MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] del M. e l'unico dei tre artisti della cui produzione si abbia notizia: fu autore della decorazione delle volte del matroneo nel santuario di Saronno, della nona cappella del Sacro Monte di Orta e della sala capitolare maggiore della Ca' Granda di ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] liberty. Tra il 1879 e l'80 il C. compì in collaborazione con G. Campora il rilievo e il restauro del finto matroneo di S. Donato a Genova, misurato con mezzi di fortuna e con grave pericolo della propria incolumità: spetta al Campora la definizione ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] , il Sacrificio di Caino e Abele. La seconda campata ha tre lunette di altezza assai ridotta (per la presenza di un finto matroneo a mo’ di loggiato), in cui sono affrescati i Ss. Gregorio Magno, Girolamo e Basilio. La parete sinistra, divisa in tre ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] Bambino nella chiesa del monastero delle Vergini a Cosenza, alcuni affreschi nell'oratorio di S. Anna e le pitture nel matroneo del S. Sepolcro a Barletta.
Fonti e Bibl.: C. Minieri Riccio, Studi storici fatti sopra 84 registri angioini dell'Archivio ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] è il rapporto con l'antico: L. pensò la nuova cattedrale come basilica, con una copertura in travi di legno e matronei con pavimentazione lignea. Il linguaggio di L. non fu recepito sul territorio in modo sistematico, a eccezione della cattedrale di ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] Roveto ardente, Mensa eucaristica e Arca) lungo le navate laterali, dieci trifore con motivi floreali nelle finestre del matroneo, sette monofore sulla facciata e dodici trifore nella parte alta della navata centrale con motivi geometrici. Le vetrate ...
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DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] e la soprastante galleria di colonnine, e all'interno il piano terra con il suo deambulatorio, le volte e probabilmente il matroneo.
L'ipotesi di una partecipazione di D. alla costruzione del campanile pendente di Pisa (cfr. Mothes, 1883), già negata ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] i panni che avvolgono i personaggi nei triangoli sferici della Sapienza" (D'Elia, 1982, p. 242). Sempre all'interno del matroneo intervenne negli spazi triangolari che ornano la controfacciata, rappresentando da un lato S.Francesco e dall'altro la ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] raffiguranti Paesaggi, attribuitegli da A. Ottino Della Chiesa nel 1962, ma rifacimenti alquanto posteriori, né gli affreschi del matroneo, e non è sua, nella chiesa pubblica, l'Assunzione al centro del tramezzo); mentre gli affreschi della cappella ...
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matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...