Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] e i nati 15.088. Il nuovo codice civile turco consente il matrimonio tra Turchi e stranieri. Dal 1° gennaio 1929 è andata in vigore fondo al Corno d' oro fuori delle mura, nel sobborgo sacro di Eyyüb, per trovare ancora qualche cosa dell'Oriente nella ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] dei regolari, e in senso più lato gli stessi laici. In particolare ministro dei sacramenti non è sempre necessariamente un chierico, e nel matrimonio ministri sono gli stessi contraenti. In molte comunioni protestanti, con uso che data da Calvino ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] parificazione sempre maggiore dei due sessi nei rapporti civili, mentre assoggetterà a una radicale rivalutazione il matrimonio, non più sacramento, dipendente dalla Chiesa, ma semplice contratto civile. Alla fine dell'Assemblea legislativa un'ultima ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] la pubblicazione, in quegli anni, di altre due insigni raccolte di pezzi sacri. Nel 1569 usciva il Primo libro di Mottetti a 5, 6 e 7 pelliccerie, del valore di 1500 scudi. Col secondo matrimonio migliorarono dunque le condizioni di fortuna del P. ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] strettezze, dalle quali sembra averlo tolto il matrimonio con la ricca ed attempata vedova Khadīgiah, arrivato con circa millecinquecento dei suoi ai confini del vasto territorio sacro che circondava la Mecca e dentro il quale non era lecito ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] , esistono ordini maggiori e minori, l'ordine imprime un carattere: sess. XXIII, 1563), la dottrina del matrimonio (è sacramento, monogamico e indissolubile, la Chiesa ha facoltà di costituire impedimenti dirimenti; sess. XXIV, 1563), quelle del ...
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Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] una popolazione globale di 54.412.286 e 416.125 matrimoni, 32.627. L'anno seguente i matrimoni sono stati 418.979 (54.900.783 ab.) e infanzia, la casa ricettacolo di tradizioni e di ricordi, luogo sacro ove ci si rifugia per trovare la pace, è stato ...
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RITO (lat. ritus)
Nicola Turchi
S'intende per rito la norma dell'azione sacra (cfr. il gr. τὸ δρώμενον) fissata dalla tradizione religiosa e diretta a intrattenere la comunicazione tra un individuo o [...] oggetto, investiti di sacertà per il loro contatto con una cosa sacra (p. es., persone e oggetti che abbiano partecipato a un i riti funebri, v. morte; per i riti nuziali v.: matrimonio) e la bibliografia di quelle, si possono vedere: P. Pfister ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] 'introduzione della legislazione ecclesiastica piemontese e del matrimonio civile. Tale rigido ed energico atteggiamento di pontificato, considerandolo come "uno dei più eletti ingegni del Sacro Collegio e delle nature meglio e più temperate e più ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] poi a Savona. Quando Napoleone volle sciogliersi dal matrimonio con Giuseppina Beauharnais, il papa non volle acconsentirvi. si conciliava il sistema amministrativo napoleonico con i diritti del Sacro Collegio.
Ma più che per la politica interna, il ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...