DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] a mostrare una moderazione, che da molti venne giudicata eccessiva. In occasione del matrimonio tra l'imperatore e Maria Luisa ` ad esempio, quando alla cerimonia civile e religiosa (1° e 2 apr. 1811) vennero perentoriamefite invitati tutti i membri ...
Leggi Tutto
FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] movimento rivoluzionario e, anche dopo l'approvazione della costituzione civile del clero che incontrò nell'isola l'opposizione dei vacanti nelle diocesi francesi. Il 2 apr. 1810 benedì il matrimonio di Napoleone con Maria Luisa d'Austria e l'anno ...
Leggi Tutto
BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] nelle zone ritenute più bisognose di una catechesi religiosa e civile: nel solo periodo compreso tra il marzo del 1947 e moda corretta, ibid. 1932; La preparazione della giovane al matrimonio, ibid. 1945; La sorella maggiore racconta. Storia della ...
Leggi Tutto
concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] , al motto di Cavour "libera Chiesa in libero Stato").
Lo Stato italiano riconosce al matrimonio celebrato in chiesa anche gli effetti civili e consente che l'insegnamento religioso, già impartito nelle scuole pubbliche elementari, venga esteso alle ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] stretta unione della giurisdizione ecclesiastica con la civile nelle sue mani prima, e quindi, seguito al fallito intervento presso Clemente VII per ottenere lo scioglimento del matrimonio tra il sovrano e Caterina d'Aragona: caduto in disgrazia ( ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] di cui è stata dichiarata la m. presunta ritorna, o ne è provata l’esistenza, il nuovo matrimonio del coniuge è nullo (ma ne sono salvi gli effetti civili); inoltre, la persona ricupera i beni nello stato in cui si trovano e ha diritto di conseguire ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] 1 e seg. delle disposizioni. preliminari al codice civile italiano del 1942). Con il superamento delle monarchie . 30, 1). La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio, qualora non siano previsti dalla l. straniera applicabile, sono ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] antipapale di Enrico VIII che si affermò, in relazione al matrimonio con Anna Bolena, nell’atto di supremazia fatto approvare in , ebbero il merito di promuovere una più vigorosa coscienza civile e politica negli strati più colti della borghesia e dei ...
Leggi Tutto
Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] titolo e le funzioni di etnarca, cioè di capo civile dei cristiani ortodossi con poteri di rappresentanza prima nei confronti sposati prima dell’ordinazione di continuare in questo stato; il matrimonio è considerato sacramento e solo nel 19° sec. si ...
Leggi Tutto
Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] con lo spirito evangelico. Con il sacramento del matrimonio i l. possono edificare la famiglia attraverso il concezione più ampia e complessiva della cultura e della vita civile, basata sulla tolleranza comprensiva delle credenze altrui, sul rifiuto ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...