UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] modello prussiano (legge XX), la legge sulle disposizioni testamentarie (legge XVI del 1876) ed infine la legge sul matrimoniocivile obbligatorio (legge XXXI del 1894). Le disposizioni più importanti di queste leggi, qui citate solo in via d'esempio ...
Leggi Tutto
Diritto canonico
Privazione dell’ufficio o dell’incarico prevista a carico del chierico, per eresia, apostasia o scisma, sacrilegio sulle sacre specie, gravi delitti contro il sesto precetto del decalogo [...] , eresia e scisma, di profanazione delle specie consacrate, di violenza fisica contro il Romano Pontefice, di tentato matrimoniocivile, di concubinato o di scandaloso peccato esterno contro il sesto precetto del decalogo (can. 290).
Fisica
In ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] (reggendo ad interim anche il ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il progetto di legge per l'istituzione del matrimoniocivile, che difese alla Camera il 28 giugno 1852, ma che fu respinto dal Senato. Fu guardasigilli anche nel ...
Leggi Tutto
Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] o religioso. In Italia, come in altri paesi europei, è possibile scegliere tra matrimoniocivile e matrimonio religioso. Più dell'80% dei matrimoni in Italia sono consacrati da una cerimonia religiosa, sebbene esistano notevoli differenze da regione ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1957, per rispondere del reato di diffamazione aggravata in danno di due cittadini pratesi che avevano contratto matrimoniocivile e che erano stati classificati, in una lettera pubblica del vescovo. "pubblici concubini" e "pubblici peccatori", per ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] testi stesi in epoche, e forse da mani, diverse, ma vanno attribuite a Pilati le pagine a favore del matrimoniocivile e del divorzio, che costituiscono per quanto noto la prima trattazione pubblica del tema nella letteratura italiana. Pilati redasse ...
Leggi Tutto
SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] lo Stato italiano e la S. Sede, la promessa di matrimonio nel diritto italiano deve intendersi non più solo promessa di matrimoniocivile ma in genere promessa di matrimonio valido agli effetti civili.
Bibl.: Per i diritti antichi: E. Cuq, Études sur ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Giovan Battista
Stefano RODOTA'
Giurista, nato a Siena il 22 agosto 1891; morto a Pisa il 7 aprile 1959. Professore di diritto civile (dal 1931) nelle università di Siena, Ferrara, Pavia e [...] , Roma 1921 (nuova edizione, Pisa 1952); Teoria della violenza nei negozî giuridici, Roma 1927; L'attuale valore del matrimoniocivile, Siena 1931; L'obbligazione in generale e le sue fonti, Pisa 1948; Rapporti patrimoniali della famiglia, Pisa 1949 ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] a disciplinare la Chiesa come un’associazione tra le altre (introduzione del matrimoniocivile obbligatorio e non riconoscimento da parte dello Stato del matrimonio canonico, tentativo di monopolio dello Stato nell’ambito dell’educazione); del Belgio ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] (tribunali speciali per gli ecclesiastici, diritto d’asilo, inalienabilità ed esenzione fiscale della proprietà religiosa). La legge sul matrimoniocivile non passò solo per l’opposizione del re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...