L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , abbattere la Chiesa cattolica. In concreto si addebitavano alla massoneria le spinte o la propaganda a favore del matrimoniocivile, la laicizzazione della scuola, la lotta contro gli istituti religiosi, i tentativi per introdurre e diffondere i ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] della cristianità, accordasse le libertà ‘moderne’ (libertà religiosa, di pensiero, di associazione e di stampa, matrimoniocivile e scuola pubblica) ai cittadini, equivaleva a una deliberata intenzionalità di diffondere l’immoralità ed allontanare i ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] espressamente la questione del posto per la religione, sia pure prendendo a spunto la legislazione francese sul matrimoniocivile e il divorzio.
Dunque si cercava di dare assicurazioni alla sponda ecclesiastica, ma al tempo stesso di marcare ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] (tribunali speciali per gli ecclesiastici, diritto d’asilo, inalienabilità ed esenzione fiscale della proprietà religiosa). La legge sul matrimoniocivile non passò solo per l’opposizione del re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] cancellarla, nella costruzione di un’identità nazionale.
In questa direzione, la difesa del matrimonio religioso di fronte all’introduzione del matrimoniocivile; il richiamo e l’apologia della religiosità popolare contro le tendenze illuministiche e ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] esso essenziale, di istruire ed educare la gioventù. Lo Stato riconosce effetti civili al matrimonio religioso, ma non rinuncia a costituire e regolare il matrimoniocivile e a conservare ad esso, una volta celebrato, efficacia giuridica, anche di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] 'Osservatore romano. Nel gennaio era stato arrestato il cardinale M. Ledóchowski, nel febbraio furono varate le leggi prussiane sul matrimoniocivile. Il 4 marzo l'Unità cattolica scriveva: "Bismarck c'insegna a fare le leggi e ci detta gli articoli ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] per la libertà della Chiesa.
Nel febbraio 1865 fu assai ferma la sua opposizione, insieme con C. Cantú, alla legge sul matrimoniocivile, da lui definita "tirannide dello Stato". "Lo Stato - egli affermò - è venuto dopo la famiglia, e lo Stato non ha ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] preoccupava di evitare i punti di contrasto col potere ecclesiastico in materie quali le opere pie, la scuola, il matrimoniocivile. Atteggiamenti, questi, che gli sarebbero valsi una certa fama di clericalismo e, alle elezioni del 1865, l'accusa di ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] tesi sulle idee di Guizot assegnatale da Carlo Morandi e discussa con Gaetano Salvemini, seguita a ruota dal matrimonio (civile, officiante il sindaco comunista di Firenze Mario Fabiani) con Lando Bortolotti, studente di architettura conosciuto nella ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...