Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] cancellarla, nella costruzione di un’identità nazionale.
In questa direzione, la difesa del matrimonio religioso di fronte all’introduzione del matrimoniocivile; il richiamo e l’apologia della religiosità popolare contro le tendenze illuministiche e ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] tra due persone non cattoliche allo scopo di evitare una cattiva legge sul matrimoniocivile), sulle modifiche al concordato il lavoro dei due plenipotenziari si limitò a "porre in armonia alcuni articoli del concordato colla costituzione [dell ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] esso essenziale, di istruire ed educare la gioventù. Lo Stato riconosce effetti civili al matrimonio religioso, ma non rinuncia a costituire e regolare il matrimoniocivile e a conservare ad esso, una volta celebrato, efficacia giuridica, anche di ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] di una cassa ecclesiastica con cui pagare i parroci poveri, l'abolizione degli ordini religiosi, l'introduzione del matrimoniocivile. Assorbendo la riflessione sullo Stato avviata da Hegel, una parte della filosofia italiana (Bertrando Spaventa ad ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] pel sindaco Fazi è un eretico (1893), Le bestemmie del sindaco di Foligno (1893), Il clero di Foligno e il matrimoniocivile (1893), o Religione e Patria (1897), discorso pronunciato nella cattedrale di Nocera Umbra il 25 aprile, per l'inaugurazione ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] aveva già dato parere favorevole nel 1808, nonostante esso fosse stato accusato di gallicanesimo.
Per quanto attiene all'introduzione del matrimoniocivile e del divorzio nel Napoletano, conseguente alla promulgazione, nel gennaio 1809, del codice ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] per esempio, i progetti di legge che più creavano apprensione nei cattolici e in Pio IX, quello sul matrimoniocivile e quello sulla soppressione degli ordini religiosi, non furono approvati dal Parlamento. Bisognava, però, ricostituire quel clima di ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] concentrarsi da una parte sul rilancio delle missioni popolari, dall'altra sulla contestazione del progetto di legge sul matrimoniocivile che, anche attraverso le pressioni dei vescovi locali e la collaborazione di alcuni settori del mondo politico ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] vennero colpiti Il Giornale di Sicilia e L'Amico del popolo. Nel 1874 sollevò vibrate proteste contro la legge sul matrimoniocivile e contro i progetti di legge sulla istituzione del divorzio. L'8 maggio 1884 con una lettera pastorale condannò la ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] al giugno 1881, al bimestrale Chiesa e Stato. Ne La Riforma affrontò le questioni di attualità, quali, il matrimoniocivile, il potere temporale, le immunità ecclesiastiche, proclamando la sua "rigorosa ortodossia" e di non volere "che savie riforme ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...