Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] , che lo Stato riconosce efficacia giuridica al matrimonio religioso e assicura la libertà della scuola che 1972.
80 Per un inquadramento sui mutamenti all’interno della società civile cfr. Genere, generazione, consumi. L’Italia negli anni Sessanta, ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] trauma nel mondo cattolico. La nuova norma chiamava in causa le disposizioni del Concordato che riconosceva gli effetti civili del matrimonio religioso. Nonostante i suoi dubbi sull’esito della consultazione popolare, Paolo VI non si oppose al lancio ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] contro le provocazioni che potevano giungere dal potere civile, ma anche dalle tendenze gallicane o nazionaliste di , favorevole alla rivalutazione dell’amore tra i fini del matrimonio e a una considerazione più ampia della moralità degli atti ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] nell'esistenza di G. lo condusse ad annullare il matrimonio contratto in precedenza, ma mai consumato, con una giovane , I (1994), pp. 274-278; L. Favino, G. da C. e il diritto civile, in Studi medievali, s. 3, XXXVI (1995), pp. 255-284; A. Forni - ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] 1848 aveva portato a una più netta distinzione tra società civile e religiosa e nelle espressioni contro le tesi de «La natura a cui la Religione non dee contraddire» perché il «matrimonio è la situazione naturale dell’uomo»19. Negli stessi anni ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] del concilio dovevano poi essere recepiti anche dai governi civili, e in questo senso si misura tutta la Bari 1999, p. 27.
15 COGD, III, p. 105.
16 Cfr. Matrimoni in dubbio. Unioni controverse e nozze clandestine in Italia dal XIV al XVIII secolo, ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dalle loro menti. Alcuni dei professori laici di diritto civile alla Sapienza si erano dimessi piuttosto che continuare a lavorare nel 1987. Nel 1982 fu fondato l’Istituto per il matrimonio e la famiglia, Giovanni Paolo II, che ha attualmente sezioni ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] e la sua comunità locale, una sorta di matrimonio spirituale inscindibile. Questa concezione è alla base dell’ va assumendo alcuni atteggiamenti e certe forme esteriori delle autorità civili.
Tertulliano è il primo autore a usare abbondantemente la ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] mancato riconoscimento da parte dello Stato di un eventuale matrimonio tra un cattolico e un’ebrea, o viceversa, cioè delle tasse che il cittadino può scegliere di devolvere a enti civili o religiosi, e che serve alla Chiesa cattolica, come a tutte ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] delle trattative era però subordinata alla risoluzione di alcuni fondamentali nodi dei rapporti tra società civile e religiosa, quali il matrimonio e l’ora di religione55. All’invito rivolto dall’esponente comunista Paolo Bufalini alla Delegazione ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...