PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] famiglia reale: 1. le stesse esenzioni che per il re in ordine alle norme relative al matrimonio e quelle relative alle citazioni in un procedimento civile; 2. l'esenzione da alcune contribuzioni; 3. la facoltà di essere sentiti a domicilio come ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] è apposto, però in molti casi in cui il diritto civile considera come non scritto il termine finale (es., obbligazioni giuridici eccetto quelli che per loro natura (ad es., il matrimonio) o per disposizione di legge non lo tollerano. Di regola, ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] cod. civ., che "il marito è padre del figlio concepito durante il matrimonio"). Le presunzioni legali sono assai numerose, ritrovandosi in assai varie disposizioni dello stesso codice civile e di altre leggi. L'enumerazione fatta nell'art. 1350 ha ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] , a patrocinare la tesi liberale della piena validità di siffatti matrimonî, sollevarono tali complicazioni che l'audace filosofo il 18 marzo di sfuggita all'opera del Th. nel diritto civile, per la formazione di un diritto nazionale germanico fuori ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] .
"L'Ecloga è divisa in diciotto titoli e ha per oggetto, soprattutto, il diritto civile e, in misura più ristretta, il diritto criminale. Vi si tratta del matrimonio, del fidanzamento, della dote, dei testamenti e degl'intestati, della tutela, dell ...
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RESIDENZA
Agostino TESTO
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. Il diritto civile italiano distingue il domicilio dalla residenza e l'uno e l'altra dalla dimora. Questa è il rapporto più tenue e di mero fatto, che una persona abbia [...] di assenza; art. 93 cod. civ. per la celebrazione del matrimonio; articoli 90 e 107 cod. proc. civ. per la determinazione Oltre ai trattati generali, richiamati in R. de Ruggiero, Istituzioni di dir. civile, 7ª ed., Messina 1934, I, p. 372, cfr. F. ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] l'ufficio di consularius della nazione inglese nella facoltà di diritto civile dell'università di Padova. Fu membro del parlamento per Lyme Ridolfi, che confessò di essere al corrente del progettato matrimonio tra Maria di Scozia e il duca di Norfolk ...
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GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] nel 1527, fu inviato dal Wolsey, nel 1528, insieme con Edward Foxe, a papa Clemente VII per ottenere la risoluzione del matrimonio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Il risultato della missione fu la bolla con cui si delegava al card. Campeggio e ...
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INABILITAZIONE
Emilio Albertario
È un istituto di assistenza per il maggiorenne infermo di mente il cui stato non sia così grave da far luogo all'interdizione, per il prodigo (art. 339 cod. civ.), per [...] art. 339). A differenza dell'interdetto giudiziale, l'inabilitato può contrarre matrimonio (a contr. art. 61), può far testamento (a contr. tre anni dopo: in Francia il progetto di codice civile dell'anno VIII non ne faceva parola, evidentemente per ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] di diritto civile. Nel 1490 fu a Roma procuratore del vescovo Alcok di Ely; fece parte per due volte di missioni in l'uomo di fiducia di Enrico VII incaricato di trattare per un matrimonio tra questo e Margherita di Savoia; conservò per i primi anni ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...