DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] stipendio di 385 fiorini per la lettura ordinaria di diritto civile, che tenne sino al 1483, raggiungendo 1500 fiorini nel lo aiutasse a ottenere dalla Rota romana lo scioglimento dei matrimonio contratto a Milano nel 1467 con Angelina Bosso, allora ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] d’autore, la Commissione reale per la riforma del Codice civile, della quale fu anche vicepresidente.
In veste di senatore del , dopo una lunga malattia, il 7 luglio 1926. Dal matrimonio con Fanny Luzzatto aveva avuto due figlie, Evelina e Margherita. ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] giustizia residente di Chambéry, tribunale d'appello per le cause civili e penali (1406). Negli anni successivi, svolse un' dell'ambasceria inviata a Cipro nel 1432 per concordare il matrimonio di Anna di Lusignano con Ludovico, figlio di Amedeo VIII ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] molto legato alla sua città natale, come dimostra il suo matrimonio con Faustina Falcetta da Cingoli. Dopo la morte di lei della Germania meridionale che preparavano una codificazione del diritto civile. Fu ristampato di nuovo a Colonia nel 1615.
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] De ordinis sacramento. VII. De censura ecclesiastica. VIII. De matrimonio. L'opera è completata da tre indici: una delle per es., l'uso dei diritto canonico e del diritto civile indissolubilmente connessi, è, invece, in rapporto ai problemi etici ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] il M. sostituì Fleres nell’insegnamento del diritto civile, canonico e naturale presso il seminario di Monreale. finale dell’opera è caratterizzata dall’esaltazione del sacramento del matrimonio visto come base della società naturale voluta da Dio.
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] 1372 fu testimone del conferimento di un dottorato in diritto civile − e intrattenne assidui rapporti con il dottore in legge Pietro Canetoli, che nominò suo procuratore nel 1375, per contrarre matrimonio con Iacopa figlia del conte Enrico Guidi da ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] patti nuziali, conclusi da Gregorio Caracciolo, relativi al matrimonio di Berardello Caracciolo, nipote di Gregorio, con la ePandolfo d'Arco, rispettivamente in diritto canonico e in diritto civile.
Oltre alla sua attività nello Studio il C. fu ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] avanza l'ipotesi che lo stesso si addottorò prima in diritto civile a Bologna e poi in diritto canonico a Padova. Un e che il Panciroli e il Gloria ritengono nata fuori di un matrimonio legittimo.
Il C. ebbe fama di grande giurista. L'opera del ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] e iniziò la sua lunga attività di maestro insegnando diritto civile e canonico nello Studio di Padova, a partire dal 1448 del sec. XV, ff. 75r-77v), deve essere riferito il matrimonio del C., cui arrise abbondante figliolanza. Ricoperse il suo primo ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...