U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] di questi due decreti formò successivamente il substrato fondamentale del primo Codice delle leggi sugli atti dello stato civile, del matrimonio, della famiglia e della tutela (pubblicato il 15 settembre 1918, Racc. Leg. 1918, art. 818), in cui ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] , essere inseriti in particolari registri pubblici (registri dello stato civile) le dichiarazioni concernenti la nascita e la morte, l'atto di matrimonio, i provvedimenti che influiscono sulla capacità (emancipazione, interdizione, inabilitazione ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] . Tre anni sarebbero dovuti durare gli studî del diritto civile e canonico presso l'università, benché interrotti dai viaggi aprile 1732 egli fu invitato a Palazzo ducale, in occasione del matrimonio di una nipote del doge Loredan. Fin dal '50 aveva ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] intende l'insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, affiliazione, tutela, o di vedove. Dal confronto delle distribuzioni della popolazione per stato civile relative ai c. del 1951 e del 1981 si riscontra ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] 1925, è risalita al 3,1% nel 1935 (Italia: 2,7%).
Aviazione civile (p. 515). - La rete belga comprende attualmente le seguenti linee, tutte famiglia, sono da notare le disposizioni in favore del matrimonio, quali le leggi: 30 aprile 1896 (che attenua ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] preparava in Atene una sommossa, che avrebbe scatenato la guerra civile, Metaxas, con l'approvazione del re, decretò lo stato trentennale, in alcuni casi biennale o quinquennale.
Il matrimonio valido è solo quello religioso. La capacità matrimoniale ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] di cerimonia, mandati in date occasioni di feste, matrimonî, funerali, commemorazioni ecc., e con lo stesso carattere dello stato patrio e là può esser convenuto a render conto civilmente e penalmente. Lo stato di residenza però può sempre prendere ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] essere emancipato a 18 anni, e lo è di diritto col matrimonio (articoli 310-311 cod. civ.). Vi sono alcune malattie che , per il quale quasi mai si richiede l'età maggiore del diritto civile, ma un'età di solito inferiore, che può variare fra i 14 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] le preoccupazioni del G., che d'altronde il matrimonio con la figlia di Alamanno Salviati, avversario del 1521 e terminato, pare, al principio del 1525; i Ricordi politici e civili, furono scritti a due riprese: una prima parte (nn. 221-303 dell ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] che sono sorti dalle nuove esperienze di trasformazione della società civile, e si è imposto il riconoscimento di tali diritti al con l'uomo, alla maternità, allo scioglimento del matrimonio, alla difesa del pudore come bene personale.
La metodologia ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...