SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] lo Stato italiano e la S. Sede, la promessa di matrimonio nel diritto italiano deve intendersi non più solo promessa di matrimoniocivile ma in genere promessa di matrimonio valido agli effetti civili.
Bibl.: Per i diritti antichi: E. Cuq, Études sur ...
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PUBBLICO MINISTERO
Giovanni Cristofolini
. Le origini prossime dell'istituto vanno ricercate nella legislazione francese, dalla quale esso è passato negli ordinamenti giudiziarî degli altri stati del [...] tassativamente previsti dalla legge (p. es. impugnazione di matrimoniocivile o di trascrizione di matrimonio religioso; interdizione e inabilitazione; rettificazione di atti di stato civile) assumendo qualità di parte (in senso puramente formale ...
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PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] volta nella storia della Grecia il ''Sistema sanitario nazionale'' e attuando riforme importanti, come l'introduzione del matrimoniocivile, la legge sulla parità dei sessi, la liberalizzazione della legge sul divorzio, la legge quadro riguardante l ...
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KÁLNOKY di KÖRÖSPATAK, Gustav Sigismund conte von
Francesco Tommasini
Diplomatico e statista austro-ungarico. Nato a Letovice (Lettowitz, Moravia) il 29 dicembre 1832 da nobile famiglia di origine transilvana, [...] , il quale si era recato in Ungheria e aveva pubblicamente espresso la sua riprovazione contro i disegni di legge sul matrimoniocivile e sulla libertà dei culti, presentati al parlamento da quel governo.
Bibl.: H. Friedjung, G. Graf K., in Hist ...
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GUGLIELMO I re di Württemberg
Mario Menghini
Nato a Luben il 27 settembre 1781 dal duca Federico, morto nel castello di Kosenstein (Stoccarda) il 25 giugno 1864. Nel 1800 entrò nell'esercito austriaco, [...] , non solo manterme fede alla costituzione del 1819, ma emanò provvedimenti in senso liberale, come l'istituzione del matrimoniocivile, una legge sulla stampa, un concordato con Roma, infine l'approvazione alle costruzioni di nuove reti ferroviarie ...
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FUNAIOLI, Giovan Battista
Stefano RODOTA'
Giurista, nato a Siena il 22 agosto 1891; morto a Pisa il 7 aprile 1959. Professore di diritto civile (dal 1931) nelle università di Siena, Ferrara, Pavia e [...] , Roma 1921 (nuova edizione, Pisa 1952); Teoria della violenza nei negozî giuridici, Roma 1927; L'attuale valore del matrimoniocivile, Siena 1931; L'obbligazione in generale e le sue fonti, Pisa 1948; Rapporti patrimoniali della famiglia, Pisa 1949 ...
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GALLUPPI, Pasquale
Augusto Guzzo
Filosofo, nato a Tropea il 2 aprile 1770 dal barone Vincenzo, studiò prima nel Seminario arcivescovile di S. Lucia del Mela (Messina), poi in Tropea con G.A. Ruffa e [...] libertà di pensiero, d'una temperata libertà di stampa, e della libertà per i cittadini areligiosi di unirsi in matrimonio puramente civile. Ritirata la costituzione, riprese a tacere. Inneggiò nel 1831, e non fu il solo, al nuovo e giovane re ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di protesta. Furono però le leggi Siccardi, che abolivano il foro ecclesiastico (1850), il progetto di legge sul matrimoniocivile (1854) e la soppressione degli ordini religiosi (1855) a coagulare le diverse anime dell’episcopato piemontese con una ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] a disciplinare la Chiesa come un’associazione tra le altre (introduzione del matrimoniocivile obbligatorio e non riconoscimento da parte dello Stato del matrimonio canonico, tentativo di monopolio dello Stato nell’ambito dell’educazione); del Belgio ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] alcuni alti principi della civiltà laica e liberale (la scuola aconfessionale, il divorzio, la precedenza obbligatoria del matrimoniocivile sul religioso, la tutela reale nella vita quotidiana dei diritti delle minoranze religiose e di chi non aveva ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...