L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] Kummer potevano ora essere viste in modo più naturale.
Ancora più notevole è il fatto che Riemann mostrò inoltre che le matrici di monodromia determinano i coefficienti della e.i.g. Ciò aprì la strada alle ricerche relative al problema di stabilire ...
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Pauli Wolfgang
Pauli 〈pàuli〉 Wolfgang [STF] (Vienna 1900 - Zurigo 1958) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Amburgo (1923), nel politecnico di Zurigo (1928), nell'Institute for advanced study di Princeton, [...] effetti a molti corpi nei: V 339 f. ◆ [MCQ] Hamiltoniana di P.: v. elettrone: II 340 d. ◆ [MCQ] Matrici di P.: le tre matrici anticommutanti 2╳2 proporzionali alle componenti dell'operatore di spin: v. spin: V 570 d. ◆ [FSD] Paramagnetismo di P.: lo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] grave è il fatto che un semplice calcolo delle costanti dimostra che, in generale, ci saranno più coefficienti nelle matrici che in ogni equazione differenziale della classe fuchsiana con il dato numero di punti di ramificazione. Tuttavia si può o ...
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unitario
unitàrio [agg. Der. di unità] [LSF] Che è u-guale all'unità, si fonda sull'unità o s'ispira a criteri di unità. ◆ [CHF] Nella tecnologia chimica, di trasformazioni per le quali possono essere [...] [ALG] Cn-fibrato u.: v. fibrati: II 572 e. ◆ [ALG] Gruppo u.: gruppo formato da tutte le matrici unitarie di un dato ordine n: v. gruppi classici, teoria dei: III 110 b. ◆ [ALG] Matrice u.: una matrice quadrata A per la quale AA∗=A∗A=I, dove A∗ è la ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] forma normale di Jordan; ha un unico autovalore 1 con autovettore (1, 0). Per essa si ha p (λ) = m (λ) = (λ - 1)2. Per la matrice identica I =
si ha invece p (λ) = (λ - 1)2, m (λ) = λ - 1.
La totalità degli autovalori di A si dice spettro σ (A) di ...
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gruppi quantistici
Luca Tomassini
Struttura algebrica introdotta e analizzata a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso dai matematici russi Ludwig Faddeev e Vladimir Drinfeld e dal giapponese [...] (per es. ab=ba) che esprimono la loro commutatività:
dove q è un numero complesso differente da zero. La condizione sul determinante delle matrici si trasforma allora in a∼d∼−q−1b∼c∼=1. L’algebra Fq(SL(2,ℂ)) non è isomorfa a F(H) per nessun gruppo ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] lineare Y′(t)=A(t)Y(t) con detY(t)≠0, dove A(t)=(aij(t))₁≤i,j≤n e Y(t)=(yi,j(t))₁≤i,j≤n sono matrici n×n: si può mostrare che nessuna soluzione della prima e. di Painlevé è contenuta nel campo differenziale C(t,aij(t), yi,j(t))₁≤i,j≤n. Sebbene ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, si dice di fenomeni influenzati in modo sostanziale da effetti tipici caratteristici di varie scale associate a grandezze fisiche tipiche quali lunghezza, tempo, energia [...] , finali e intermedi più particelle con massa non nulla e non trascurabile, oppure nel caso si debbano trattare matrici con autovalori distribuiti su intervalli molto ampi di valori.
Sempre più spesso, nell’ambito del calcolo numerico avanzato ...
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simplettico
simplèttico (o simplèctico) [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. symplektikós "relativo all'intreccio"] [ALG] Applicazione s.: v. meccanica analitica: III 658 e. ◆ [ALG] Campo vettoriale s.: v. [...] una varietà. ◆ [ALG] Gradiente s.: v. meccanica analitica: III 658 f. ◆ [ALG] Gruppo s.: quello costituito dalle matrici s. di ordine 2n (v. oltre). ◆ [ALG] Matrice s.: una matrice A di ordine 2n tale che A∗B=BA-1, dove A∗ e A-1 sono, rispettiv., la ...
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simile
sìmile [Der. del lat. similis, dalla radice sem- "uno"] [LSF] (a) Generic., di enti che si somigliano nell'aspetto, nella figura geometrica o in determinate altre caratteristiche. (b) Specific., [...] insieme l'elemento a' corrispondente ad a precede oppure segue l'elemento b' corrispondente a b. ◆ [ALG] Matrici s.: due matrici A e B per le quali esista una matrice invertibile U tale che A=UBU-1. ◆ [ALG] Monomi s., o termini s.: due monomi con la ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).