Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] di trattare unitariamente queste diverse tecniche, le quali consentono, attraverso l’individuazione di alcuni autovettori di matrici opportunamente determinate, di rendere leggibili masse anche enormi di dati e di individuare affinità e differenze ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] elettrone o creazione di un positrone. La fig. 2 rappresenta i termini del secondo ordine (n=2) della serie perturbativa della matrice S. Il primo diagramma (A) rappresenta l’interazione fra un elettrone e un fotone, cioè l’effetto Compton. Le linee ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] dagli autovalori del sistema linearizzato y.=Ay, dove A=∂f(x0)/∂y e ∂f(x)/∂x è la matrice jacobiana di f. Nell'esempio precedente, le matrici jacobiane nei punti di equilibrio (−1,0), (0,0), (1,0) sono rispettivamente diag(−2,−1), diag (1 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] della maggior parte degli strumenti matematici che Stokes usò un secolo dopo, ossia l'insieme delle derivate della velocità e le matrici di rotazione, ma gli mancava un modello fisico che permettesse di legare l'attrito al moto. Egli infatti lo mise ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] ], sulla base della meccanica ondulatoria, costruire una 'teoria della corrispondenza' altrettanto compiuta della meccanica delle matrici, la quale d'altro lato può essere considerata come una 'teoria della corrispondenza' fondata sulla meccanica ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di transizione magneticamente attivo (per es., ferro) in una matrice nobile (per es., oro o argento) con concentrazioni una fase cristallina molto più solubile in acido della restante matrice vetrosa; i pori che in questo modo si ottengono hanno ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] del risultato a n = 0, applicando le formule precedenti.
Un calcolo dettagliato dimostra che nel limite N → ∞ si ha che
dove Q è una matrice n × n, con tutti gli elementi diagonali uguali a zero (Qa, a = 0); F(n) (β) è il minimo della funzione F (β ...
Leggi Tutto
Combustibile irraggiato & rifiuti radioattivi
Iniziative per ridurre il rischio nucleare
di Franco Vittorio Frazzoli e Romolo Remetti
24 novembre 2006
Nel corso di colloqui bilaterali Italia-Francia [...] separati circa 30 kg di rifiuti radioattivi ad alta attività, dalla cui successiva vetrificazione si ottengono 200 kg di matrice vetrosa del volume di 0,08 m3. I contenitori di rifiuti vetrificati costituiscono una forma definitiva di rifiuto, pronta ...
Leggi Tutto
Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] OT è possibile studiare in tempo reale l'assemblaggio di una molecola di DNA e gli istoni. È anche possibile allungare le matrici di nucleosomi (nucleosomal array) e studiare il modo in cui i nucleosomi si distaccano dalla struttura man mano che la ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] (i=1, 2, ... n−1)
e
S1,n=1, Sk,n=0, per k≠1.
Nella fig. 21 è schematizzato un circolatore a tre bracci la cui matrice S è data da:
Un'onda incidente da 1 è trasmessa completamente nel braccio 2, quella incidente da 2 nel braccio 3 e quella da 3 nel ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).