GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] ; di carta si riforniva molto probabilmente da una cartiera di Caselle Torinese. Dall'inventario risulta un gran numero di matrici e di casse di caratteri, mentre è piuttosto povero il materiale iconografico, tra il quale spicca una xilografia con ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di nuove prospettive, un modo più sottile di intendere il rapporto fra determinate forme d'arte e le loro matrici ideologiche, ma la riduzione astratta e schematica della molteplicità di legami e condizionamenti fra ordini diversi di fenomeni a ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] dell'algebra. Enorme importanza diede con i suoi studi alla teoria delle matrici; nel 1917 operò lo sviluppo dei determinanti secondo i minori di due matrici complementari introducendo, per giungervi, degli accorgimenti molto originali (cfr. Il ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] Società ital. per il progresso d. scienze, Roma 1911, pp. 440, 453, 455 s.; G. Scorza, Intorno alla teoria generale delle matrici di Riemann ed alcune sue applicazioni, in Rend. del Circolo mat. di Palermo, XLI (1916), pp. 263-380; S. Lefschetz, On ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Paolo Frisi. Chiuse le zecche di Mantova e di Modena, ne furono trasportati a Milano coni, punzoni e matrici (1807). Le pubblicazioni di carattere numismatico appartenute alle comunità religiose che si andavano sopprimendo vennero destinate a formare ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] architetture religiose, esercizi geometrici, disegni di capitelli, piante militari e altari. In questi disegni è possibile ritrovare matrici per l'attività progettuale, e in alcuni casi esistono precise rispondenze tra essi e opere realizzate dal ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] Pubblica Istruzione di compilare un catalogo aggiornato delle matrici e delle stampe possedute dalla Calcografia, nel una nuova serie di scorci romani (1949). Trasportate le matrici di maggiore pregio al forte Sangallo di Civitacastellana per metterle ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] data, di supporti in rame, dal 1895 furono adoperate esclusivamente matrici in zinco, materia, come si sa, tutt'ora ampiamente ha acquistato un esiguo gruppo di rami fotoincisi da matrici fotografiche Anderson, due delle quali sono state esposte nella ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] antesignano in Italia nella diffusione della prassi recitativa "naturalistica" della famosa attrice Clairon, anche se, come si è detto, le matrici culturali sono di altro genere); B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1916, pp. 227 s., 264 s. (segnala ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] fatto uso di alcuni chiaroscuri di Ugo da Carpi e dei suoi seguaci del primo Cinquecento, apponendo la sua sigla alle matrici originali e ristampandole per la vendita; e non si tien conto della parte da lui avuta come intagliatore e come uomo di ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).