CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] erano (e non lo saranno ancora per qualche anno) divenuti esclusivi. E come nel 1904 aveva pubblicato nuove otto matrici di tessere di piombo in aggiunta a quelle ricordate da Michajl Rostovcev in Tesserarum Urbis Romae et suburbi plumbearum sylloge ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] sua parte (ibid., arm. VI, vol. 60, cc. 26-28: "Copia publici instrumenti venditionis ratae stampae…"), cedendogli contemporaneamente le matrici dei caratteri e la marca utilizzata sotto la sua direzione (lo scudo di Roma attraversato da una fascia ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] più significativo: il Saggio d'un'opera, intitolata Il ripulimento della lingua sarda lavorato sopra la sua analogia colle due matrici lingue la greca e la latina, primo studio sistematico sulla lingua sarda e tentativo già organico di rivalutarne le ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] senso convaliderebbe quella tradizionale (di seguito citata) che voleva presente il C., in giovane età, presso il detto carcere.
Le matrici dell'arte del C. vanno ricercate nei vari generi della tradizione, che egli innovò e fuse, tradotti in una ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] l'immagine di Cristo per il conio del nuovo ducato, e il 13 ottobre fu scelto per "bollar et contrasignar" le due matrici di soldi 20 e di soldi 10 eseguite da Girolamo Di Stefani (Il "Capitolar dalle Broche"…, pp. 206-208).
Dovettero passare ancora ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] Partenza e Brindisi triste.
L'intero ciclo è conservato nella collezione della Wolfsonian Foundation di Genova, assieme alle seguenti matrici originali: Il primo caduto del 1928; Non ammazzare e Dove il colpo arriva (Scoppio d'obice) del 1932; Sera ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] i tenori Alessandro Bonci, Léon Escalaïs e Mario Gilion, il basso Oreste Luppi (cfr. Celletti, col. 504). Altre 17 matrici Fonotipia risalenti agli anni 1905-08 rimasero inedite. Si segnala inoltre un disco Artiphon, con due brani dalla Favorita. La ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] F. Gavermann (Vico, p. 23). Le stampe erano in vendita a prezzi compresi fra le 6 e le 10 lire; a 1200 lire, le matrici in rame.
Nel 1862 eseguì per la Galleria dinastica di L. Cibrario pubblicata a Torino nello stesso anno il ritratto dell'autore e ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] così caratterizzante del circolo letterario laurenziano - non meno interno agli interessi dello stesso ambiente, quantunque collegantesi a matrici culturali e stilistiche del tutto diverse, è il ternario "Ginocchion, con man giunte e gli occhi molli ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] di una villa pentagonale e di un tempio rotondo con portico, entrambi influenzati dagli studi di Juvarra sulle matrici geometriche circolari e ovali.
Nel 1709 Passalacqua visse in prima persona il passaggio di Juvarra al servizio del cardinale ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).