WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] confrontò il duomo di Modena e il Saint-Etienne a Nevers, una fabbrica borgognona, e collegò le supposte matrici borgognone del Maestro della Porta della Pescheria, già proposte da de Francovich e riprese poi dalla ulteriore bibliografia (Quintavalle ...
Leggi Tutto
ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] e databile tra la fine del sec. 9° e gli inizi del 10° (già a Edimburgo, Rice Coll.), e a spade, else e matrici per la decorazione di spade di epoca più tarda, provenienti dall'Iran, dall'Iraq e da altre aree, illustra l'importanza delle spade dritte ...
Leggi Tutto
MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] , p. 365), può far pensare ad un immigrato, ma non si deve dimenticare che, oltre ai vasi, anche le stesse matrici potevano essere esportate. Come i più tardi vasi aretini e i loro affini, i vasi m. offrono un materiale documentario interessante per ...
Leggi Tutto
BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] mai l'entusiasmo per la macchina e per il dinamismo industriale, attento com'era piuttosto ad una tematica strettamente legata alle matrici veriste, che sono alla base di quasi tutte le sue opere, fino alle più tarde.
Mentre in seguito il B. si ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] un più controllato dettato formale, che quasi s'accosta a quello d'un Marco De Gregorio e che comunque segna il distacco dalle matrici palizziane. Tale distacco si farà più netto dal 1865 - anno in cui il C. si trasferisce a Roma - in poi: a Roma ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] è giunti alla ‟meccanizzazione dell'immagine del mondo" (v. Dijksterhuis, 1961). Ciò che è vero solo in parte. La matrice interpretativa che, in questa storia, collega certe idee a certe innovazioni è tuttora lacunosa, e pertanto fuorviante: i fatti ...
Leggi Tutto
Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] scompare l'uso del hang-t'u nella tecnica edilizia.
Di particolare interesse sono i trovamenti di numerosi frammenti di matrici in terracotta o argilla secca da usarsi per la fusione dei vasi di bronzo. In alcuni di questi frammenti la decorazione ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] emissioni di monete dell'Elide in età adrianea, le copie presumibili di particolari della decorazione figurata, e anche le matrici fittili del manto d'oro, ritrovate negli scavi più recenti sotto l'officina di Fidia e altri frammenti tratti sempre ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] ai numerosi pezzi prodotti in serie a mezzo di matrici, pure fittili, sono molti pezzi unici; spesse volte figulo o del proprietario dell'officina; di misure eccezionali una bella matrice dell'eroe sulla kline. I tipi più arcaici risalgono al VII e ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] de' Medici, il C. adottò uno speciale procedimento, trattando le lastre di rame con acciaio sul lato da imprimere (le matrici sono conservate presso il Civico Gabinetto delle stampe di Genova).
Specialmente a partire dal 1857 il C. mostra di aderire ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).