Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] , delle quali le più antiche risalgono al Neolitico. Altre fenicie del III e del II millennio provengono dagli scavi di Biblo. Matrici di figurine del IV sec. a. C. sono state recuperate nella fornace di un vasaio nei dintorni di Sidone. A questi ...
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GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] pubblici e privati; sono vergati prevalentemente nelle scritture usuali dell'epoca (minuscole personali corsive di matrici cancelleresco-notarili, mercantesche, bastarde); sono a volte accompagnati da disegni esplicativi. Alta rimane comunque la ...
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Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA
C. E. Östenberg
La città di Ferentium (o Ferentis), presso Viterbo, conosciuta per le terme e per il teatro ben conservato, risale alla fine della Repubblica [...] C e D rappresentano uno stile molto più avanzato in confronto a quello di A e B. Però, dato che le matrici potevano essere adoperate per lunghi tempi non è affatto impossibile che le terrecotte in realtà siano state fatte contemporaneamente e messe ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] a sbalzo e quella a cesello. Verranno esclusi i rilievi su lamine di metallo che sono ottenuti soltanto a stampo o per mezzo di matrici (v. vol. ii, p. 164 ss.) e così pure gli oggetti in metallo liscio ornati soltanto da incisioni come le fibule (v ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] . La qualità artisùca dei fregi è di alto livello e le quattro scene costituiscono una unità stilistica. Le loro matrici devono essere state eseguite in un medesimo centro, se non nella stessa officina.
La scena più complicata rappresenta una ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] tombali, dovettero essere fabbricate sul posto, in quanto, nella zona stessa degli scavi, sono state rinvenute alcune matrici fittili, viste e sommariamente descritte da F. Lenormant, che portavano qualche volta incise sull'argilla ancora cruda ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] sono dipinte in rosso. Nel sec. I a. C., sono frequenti le coppe con decorazione a rilievo derivate da matrici locali ispirate alle cosiddette coppe "delie". A Popeşti, i vasi imitavano le anfore rodie, applicando stampiglie anepigrafi, con semplici ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] orientale e nel Vicino Oriente altre s. alfabetiche destinate a larga espansione e a lunga vita nacquero dalle due grandi matrici costituite dalla s. fenicia e da quella greca. La s. aramaica, derivata da quella fenicia e ampiamente adoperata in una ...
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Ricerca archeologica. La documentazione dello scavo
Maura Medri
I documenti sono tutto ciò che resta a testimonianza del procedimento interpretativo della stratificazione dopo che lo scavo si è concluso [...] dai dati anagrafici delle unità rappresentate. Quando si eseguono prelievi sistematici delle componenti delle unità stratigrafiche (ad es., matrici terrose, malte, ecc.), per poterle poi analizzare in laboratorio, si tiene anche un registro per l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] formarsi un nuovo livello gerarchico degli uffici e delle funzioni degli edifici di culto: oltre alle chiese matrici, sedi vescovili con rispettive circoscrizioni diocesane, alle chiese battesimali con i territori parrocchiali e agli oratori privi ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).