CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] 1929-1930, II, p. 513). A epoche molto diverse risalgono inoltre altri oggetti in c., quali pedine per il gioco degli scacchi, matrici per sigilli e anelli.Dal punto di vista tecnico e stilistico le opere in c. di rocca più antiche sono legate da una ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di transizione magneticamente attivo (per es., ferro) in una matrice nobile (per es., oro o argento) con concentrazioni una fase cristallina molto più solubile in acido della restante matrice vetrosa; i pori che in questo modo si ottengono hanno ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] , in diversi settori del santuario di Zeus, con l'individuazione dell'ergasterion di Fidia, e dei resti delle matrici in argilla per la modellazione del colosso criselefantino, con l'esplorazione attenta delle diverse fasi dello stadio, con sondaggi ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] si facilitava l'adesione degli strati più superficiali, più fini e sottili: a Cividale essi sono composti solo da gesso come matrice e piccole inclusioni di cocciopesto, sabbia fine e polvere di marmo come inerte e non superano cm 2 di spessore nelle ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] , rinvenute nelle tombe e nei santuarî.
a) Le maschere. Un'importante raccolta di maschere di terracotta, ottenute da matrici, ritoccate a mano e poi dipinte, raffiguranti volti umani in misura leggermente più piccola di quella naturale, furono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] ad un uso vivace del colore, consentirà realizzazioni di grande effetto decorativo, anche se il largo impiego di matrici a stampo, specie per determinati elementi o dettagli, produce una certa impressione di serialità. In stucco erano spesso ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] gli inizi dell'11°, rappresentata da sarcofagi, capitelli, plutei, transenne, pilastrini, riflette in modo chiaro le diverse matrici culturali che l'hanno connotata: dalla tradizione classica a modi derivati dal mondo bizantino od orientale in genere ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] stati pur trovati vasi in argento (a Karnak, Mendes, Tuk el-Karmus, Hermopolis ecc.), modelli di gesso per toreuti, matrici, vasi di terracotta imitanti quelli di metallo, che attestano l'esistenza di una florida produzione locale.
Questa non solo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] all'età del Bronzo Recente, è stato individuato un grande edificio rettangolare (anaktoron) che, in un vano, conteneva delle matrici per la fusione del bronzo e resti di un tripode di fabbricazione cipriota. Nel corso degli ultimi secoli del II ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] versione isolana della dea delle messi) rinvenuti in varie località e soprattutto a Porto Torres: qui sono state trovate anche matrici e quindi questo era un luogo di produzione. Altri esempi interessanti sono due figure femminili sedute, con il capo ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).