gruppi quantistici
Luca Tomassini
Struttura algebrica introdotta e analizzata a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso dai matematici russi Ludwig Faddeev e Vladimir Drinfeld e dal giapponese [...] (per es. ab=ba) che esprimono la loro commutatività:
dove q è un numero complesso differente da zero. La condizione sul determinante delle matrici si trasforma allora in a∼d∼−q−1b∼c∼=1. L’algebra Fq(SL(2,ℂ)) non è isomorfa a F(H) per nessun gruppo ...
Leggi Tutto
simplettico
simplèttico (o simplèctico) [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. symplektikós "relativo all'intreccio"] [ALG] Applicazione s.: v. meccanica analitica: III 658 e. ◆ [ALG] Campo vettoriale s.: v. [...] una varietà. ◆ [ALG] Gradiente s.: v. meccanica analitica: III 658 f. ◆ [ALG] Gruppo s.: quello costituito dalle matrici s. di ordine 2n (v. oltre). ◆ [ALG] Matrice s.: una matrice A di ordine 2n tale che A∗B=BA-1, dove A∗ e A-1 sono, rispettiv., la ...
Leggi Tutto
simile
sìmile [Der. del lat. similis, dalla radice sem- "uno"] [LSF] (a) Generic., di enti che si somigliano nell'aspetto, nella figura geometrica o in determinate altre caratteristiche. (b) Specific., [...] insieme l'elemento a' corrispondente ad a precede oppure segue l'elemento b' corrispondente a b. ◆ [ALG] Matrici s.: due matrici A e B per le quali esista una matrice invertibile U tale che A=UBU-1. ◆ [ALG] Monomi s., o termini s.: due monomi con la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] Si considerino, per esempio, le rotazioni del piano attorno all'origine. Ogni rotazione può essere rappresentata da una matrice; la matrice
descrive una rotazione di un angolo ϑ in senso antiorario. Muovendo di uno spostamento finito ogni punto del ...
Leggi Tutto
Editoria
Insieme delle fasi lavorative che servono, partendo dall’originale fino all’impostazione o montaggio delle pagine di una segnatura, per la preparazione delle forme, lastre o cilindri da stampa. [...] giustificate; questo assemblaggio poteva essere fatto con macchine comandate da tastiere utilizzanti matrici per fondere caratteri mobili in righe composte (monotype), o matrici per fondere righe compatte (linotype). Dopo la raccolta a mano delle ...
Leggi Tutto
Jordan Camille
Jordan 〈ghordàn〉 Camille [STF] (Lione 1838 - Parigi 1922) Prof. di matematica nell'École Polytechnique di Parigi (1876); socio straniero dei Lincei (1895). ◆ [ALG] Curva, o linea, di J.: [...] [ALG] Decomposizione di J.: è la rappresentazione di una funzione f a variazione limitata nella forma f=f+-f-, dove f+ e f- sono funzioni monotone. ◆ [ALG] Matrice di J.: matrice quadrata diagonale a blocchi della formain cui ogni blocco Js(λ) è una ...
Leggi Tutto
Particolare tipo di numeri che rappresentano una generalizzazione dei numeri complessi.
I q. costituiscono un corpo non commutativo e un’algebra non commutativa sul campo dei numeri reali. Introdotti da [...] in più modi; una prima possibilità, scoperta da J.J. Sylvester, è:
È stato dimostrato (da S. Bochner) che non esistono 4 matrici quadrate di ordine 3 la cui tabella moltiplicativa corrisponda a quella di 1, i, j, k, mentre per quelle di ordine 4 vi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] le loro proprietà funtoriali e si mette in rilievo l'anticommutatività.
Si introducono il determinante di un endomorfismo e di una matrice quadrata e se ne esplicita il calcolo. La teoria dei determinanti dà luogo a un trattato completo e si studia ...
Leggi Tutto
autovalore
autovalóre [Comp. di auto- e valore] (a) [ALG] [ANM] (a) Data una trasformazione lineare f di uno spazio vettoriale V in sé stesso, è uno scalare s tale che, per qualche v∈V vale la relazione [...] non identicamente nulle, dette autofunzioni: v. equazioni integrali: II 477 d. ◆ [ALG] A. e autovettore di una matrice: → matrice: Teoria delle matrici. ◆ [ALG] [ANM] A. principale: v. equazioni integrali: II 480 c. ◆ [MCQ] Problema agli a.: locuz ...
Leggi Tutto
In matematica, il termine è usato con diversi significati.
In algebra la c. di un corpo K sia lo zero oppure un numero primo, p, a seconda che il sottocorpo fondamentale di K sia il campo razionale, o [...] elemento di M non appartenente a E.
C. di un logaritmo è la sua parte intera.
C. (o rango) di una matrice è il massimo numero delle sue righe che sono linearmente indipendenti; questo è anche il massimo numero delle colonne linearmente indipendenti ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).