Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] nel 106 d.C.
La coroplastica pergamena dal V sec. al I sec. a.C. è analizzata dalla Topperwein (1976), mentre alcune matrici recuperate in una cisterna sono edite da Radt (1978); gli stretti rapporti con Smirne e Myrina sono quanto mai evidenti ed è ...
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calcolo matriciale
calcolo matriciale parte dell’algebra lineare che si occupa dello studio sistematico delle operazioni sulle matrici e delle loro proprietà (→ matrice). ...
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prodotto tensoriale
prodotto tensoriale in algebra lineare, la più generale struttura dotata di applicazione bilineare che può riferirsi a vettori, matrici, moduli, spazi vettoriali.
Prodotto tensoriale [...] nozione si estende al prodotto tensoriale di moduli su anelli. Per il prodotto di tensori si veda → tensore.
Prodotto tensoriale di matrici
Date due matrici Am,n e Bp,q, il loro prodotto tensoriale o prodotto di Kronecker, indicato con A ⊗ B, è la ...
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quasi abeliano
quasi abeliano [locuz. agg.] [ANM] Qualifica di certe funzioni e di enti a esse collegati (matrici, varietà, ecc.); precis., funzione q. è una funzione analitica di n variabili complesse, [...] periodica con m≤2n periodi indipendenti e soddisfacente a un teorema algebrico di addizione alla Weierstrass; le funzioni q. costituiscono una generalizzazione delle funzioni abeliane ...
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dipendenza lineare
dipendenza lineare caratteristica posseduta dagli elementi di un insieme {x1, …, xn}, costituito da numeri, vettori, matrici, polinomi ecc. su un campo K quando esiste una loro combinazione [...] lineare a1x1 + … + anxn, con coefficienti in K non tutti nulli, uguale a 0. Il concetto è relativo al campo su cui si opera. Per esempio, i numeri 1 e π non sono linearmente dipendenti sul campo Q dei ...
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FORGIATRICE (fr. machine à forger; sp. prensa de forjar; ted. Schmiedemaschine; ingl. Forging machine)
Aldo Giambartolomei
La forgiatrice è un tipo di pressa orizzontale ad azionamento meccanico che [...] . Operato il ricalcamento la slitta, mossa dal moto di ritorno della biella, si ritrae provocando successivamente l'apertura della matrice sinistra. La matrice destra, come già s'è detto quando non è fissa, viene aperta con comando a mano. Su un lato ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] ; gli ai,j sono gli elementi di A e i bi e gli xi le componenti dei due vettori b e x.
I concetti di vettore e di matrice vanno ben al di là del concetto di n-upla o di tabella di numeri. In effetti il concetto di vettore e più in generale di spazio ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] , III, p. 273 e le pubblicazioni di varî centri renani.
14) Una manifattura di t. s. a rilievo a Magonza è attestata da matrici firmate verecvndvs f, e comitiali e concostio graffito sul fondo, e da una coppa mal cotta di b•f•attoni, e forse da altri ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] antiche forme di fusione fossero aperte; più tardi, soprattutto con l’uso generalizzato della lega di rame e stagno, le matrici bivalvi divennero la regola. Comunque, alcuni casi di adozione della tecnica della ‘cera persa’, che utilizza una forma di ...
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matrice nulla
matrice nulla matrice i cui elementi sono tutti uguali a zero; è l’elemento neutro rispetto all’addizione di matrici (→ matrice). ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).