GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] si immerse nuovamente nel lavoro cospirativo per la liberazione di Roma e Venezia condotto dalle associazioni segrete di matrice mazziniana costituite in quegli anni: dapprima la Falange sacra e poi, dal 1866, l'Alleanza repubblicana universale (ARU ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] il Manifesto della pittura futurista, uscito l'11 febbr. 1910, non recava già più la sua firma.
La sua ricerca dinamica, di matrice futurista, si esplica soprattutto in opere con scene di danza: Can-Can, 1911 (Gall. naz. d'arte mod., Roma); La grande ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] eventi siano state travolte.
Nato dalla rielaborazione di una precedente sceneggiatura cinematografica, il romanzo è anch'esso di chiara matrice autobiografica e quasi un diario, di fatto il genere letterario che sottende a tutta la produzione del L ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] "Il Sodalizio del libro" nel 1959). Il classico tema proustiano del ritorno al luogo originario del tutto, alla matrice prima dell'esistenza fantastica viene qui rivissuto sotto il segno della propria Sardegna ritrovata nella atemporalità della casa ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] si incentrò sempre più sulla soggettività dello scrittore pur tenendo a debita distanza la linea descrittiva e normativa di matrice francese. Puntò infatti a indagare le forme eccentriche in cui si palesava la marca del soggetto: dialoghi, aforismi ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] con santi e donatori (1594: Monticelli d'Ongina, collegiata di S. Lorenzo); un'iconografia complessa e rara di chiara matrice nordica anima il Cristo sotto il torchio (1594: Cremona, chiesa di S. Agostino), capolavoro del Mainardi.
Alle belle forme ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] pittori e committenti locali attratti dall'esperienza romana dell'artista, dagli esiti improntati a un raffinato classicismo dove la matrice raffaellesca si associava a un gusto antiquario. A capo di una fiorente bottega con sede a Pesaro, città che ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] di figure anche la S. Teresa d’Avila della chiesa di S. Maria degli Scalzi di Verona, di «indubbia matrice cignarolesca» (Marinelli, 1987, p. 260). Il linguaggio del veronese Giambettino Cignaroli viene evocato anche nella Madonna con il Bambino ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] il proprio ingresso nell'agone letterario con questa bizzarra opera è importante perché si intende così la matrice concettistica che costituisce il fondamento culturale dello scrittore.
La seconda importante pubblicazione, quella delle Ode, che ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] sotto la guida di Turati essa andò lentamente svincolandosi dall'economicismo e dalla pregiudiziale contro la politica di pura matrice operaista, per giungere a una concezione della lotta politica come lotta di classe, nel cui quadro erano ampiamente ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).