COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] iniziali (igog-io) del C. per la decorazione dei saloni della nuova Borsa di Genova appare sensibile la matrice liberty che tuttavia nella realizzazione (1912) Si Mescola poi a motivi neorinascimentali, neomanieristi, neobarocchi in un "pastiche ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] si documentò, per esempio, quando si accinse a eseguire il ritratto dell'amico Ortolani, opera che, diversamente dalla matrice cezanniana del ritratto di Valli, rivela un'origine whistleriana (Venezia, collezione privata: Fergonzi, 2001, p. 151).
Tra ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] , riprendono strettamente lo stile delle lamentazioni.
J. è certamente compositore colto, di cultura musicale in buona parte di matrice franco-fiamminga, come le composizioni a 3 e a 4 voci dimostrano. Tuttavia, la sua origine italica lascia credere ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] una linearità essenziale nella rigorosa scansione geometrica degli spazi, il disegno evoca alcune delle soluzioni decorative di matrice piermariniana previste per la decorazione degli interni di palazzo Greppi a Milano.
Una più ricca ornamentazione ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] di nonna e Riconciliazione. Questa produzione di carattere narrativo e aneddotico si protrasse, parallelamente a opere di matrice realistica come l'Autoritratto (bronzo: Firenze, Galleria degli Uffizi) esposto nel 1915 alla III Secessione romana ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] produzione del G., nella Pinacoteca di Spello, dove si avvertono relazioni con una diversa componente baroccesca, di matrice umbro-marchigiana e una più pronunciata sensibilità cromatica.
Ancora a questa fase della produzione del G. appartengono il ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] il F. intese perseguire nel campo della cinematografia è evidentemente sottesa la concezione organica dello Stato, di matrice idealista, presente nei presupposti ideologici del fascismo, da cui discendeva la necessità, per lo Stato totalitario, di ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] che caratterizzavano la produzione degli altri artisti bolognesi.
Alcuni critici, tra cui G. Raimondi (1955), hanno individuato la matrice delle opere del C. di questo periodo nella poetica degli interni dei nabis, di Bonnard e Vuillard. In realtà ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] dallo stile asciutto e serrato acquistata dal locale Museo civico, una delle poche opere del M. riferibile a una matrice apertamente simbolista. Già intorno al 1916, tuttavia, il M. aveva avviato una nuova fase della propria ricerca, indirizzandosi ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] , 1966, p. 449).
Infatti in esse si raffina e si evolve in senso aulico quella vena classicistica di matrice algardiana presente nelle sue migliori opere veneziane. Al tempo stesso l'acquisita "venezianità" si palesa nel delicato pittoricismo che ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).