DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] 'azione politico-diplomatica in occasione di eventuali controversie - la collocava da un lato sotto il segno di una matrice giuridica, dall'altro nell'alveo della tradizione cronachistica veneziana. Ma il ricorso agli originali, purgati dalle favole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] p. 85). Nel corso rossiano sembra possibile leggere almeno due ῾livelli᾿: l’uno programmatico ed enfatizzato, di evidente matrice orleanista, e forse meno originale; l’altro più ῾nascosto᾿ e più autonomo rispetto all’architettura politico-ideologica ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] ); nella medesima congregazione poi, con decreto 28 nov. 1902, istituì quella commissione speciale che viene considerata la matrice originaria della benemerita "Sezione storica".
Dal 19 giugno 1899 al 19 aprile 1900 fu camerlengo del S. Collegio ...
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Contrasto di un atto con il diritto europeo
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
Nel 2011 è tornata nuovamente a proporsi la questione del regime dei provvedimenti amministrativi nazionali assunti [...] degli Stati membri nell’approntare gli strumenti processuali di tutela giurisdizionale a fronte di posizioni giuridiche di matrice europea; le disposizioni di diritto interno volte ad assicurare la tutela processuale del diritto europeo sostanziale ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] magazzino o a una per commessa (sia su progetto sia su modello). Le condizioni ottimali di produzione si individuano mediante una matrice di correlazione tra prodotto e tipologia di p., per cui per es. la produzione di automobili, con alti volumi di ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] di una più vigorosa aspirazione a superare antichi odi e rivalità fra le nazioni europee, riscoprendo comuni matrici culturali e tradizioni spirituali, sembrò incoraggiare i tentativi miranti alla riduzione e alla limitazione della sovranità degli ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] propria delle prime fasi del welfare inglese, che ancora caratterizza in parte gli Stati Uniti e altri sistemi di matrice britannica. Così, Theda Skocpol (v., 1992) vede negli Stati Uniti un Welfare State 'maternalista', che si afferma in antitesi ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] il centro, la ricapitolazione»27. E solo la dottrina moderna della sovranità, alla fine del secolo XVI, dichiara esplicitamente la sua matrice nella «potestà del papa che non si lega le mani» e che riconosce come suo proprio limite solo il territorio ...
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Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] giudice di pace; parallelo che può sì tracciarsi, ma mostra quanto l’arbitrato irrituale abbia deviato dalla sua matrice originaria, che è contrattuale, e dalla sua funzione, che sarebbe quella di composizione dei contrapposti interessi delle parti ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] e sono tuttora distinte. Altrettanto distinta è, in certa maniera, la tradizione giuridica del continente sudamericano rispetto alla matrice prevalente da cui deriva, quella europeo-latina. E del tutto distinta dall'esperienza inglese, da cui a suo ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).