CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] scrittura, imputabile alla sottigliezza della materia, ma anche nella formulazione d'un suo tipico atteggiamento morale - di matrice oraziana - tendente a identificare, sulla base della virtù, la beatitudine celeste e quella terrena, secondo una ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] lo vide chiedere per tutti gli imputati - accusati dalle autorità governative di aver preparato un moto insurrezionale di matrice repubblicana e internazionalista - il "non luogo a procedere per insufficienza d'indizi". Tale sentenza fu apprezzata da ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] ideologiche. Né il C. riuscì a far vivere nelle sue opere certi suoi tratti anticonformisti di vita: la sua matrice illuminista, la sua diffidenza verso i ruoli intellettuali della "nuova società", la sua operosità pratica di medico, diversa da ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] le decorazioni delle basi o delle predelle dei troni, riprese dalle architetture polidoresche, ma che possono avere una matrice precedente nei dipinti messinesi di Cesare da Sesto. Questo motivo di rilievi classicheggianti costituisce una cifra quasi ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] - impianto quadrangolare sormontato da cupola mascherata da tiburio - e l'impiego di analoga grammatica omamentale di matrice bramantesca rendono inoltre convincente la paternità fonduliana per la chiesa di S. Maria Maddalena a Crema (Malaguzzi ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] dedicata ai Poeti religiosi tedeschi del Seicento (Milano 1963) - da M. Opitz ad A. Gryphius a Günther - la matrice religiosa del fatto artistico si rivela gradualmente, man mano che lo studioso procede nell'esplorazione del mondo interiore dei poeti ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] il presidente del Consiglio Agostino Depretis e negli Schizzi critici del 1898.
Il G. vi chiariva i fondamenti culturali di matrice positivista ed evoluzionista del suo pensiero, cioè gli scritti di Charles Darwin e di Herbert Spencer. Sulla base del ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] tra i compositori che contribuirono in maniera più o meno determinante al trionfo del "ballo grande" storico e allegorico di matrice italiana, come esso si articolò nel corso della seconda metà dell'Ottocento. Il G. instaurò un lungo sodalizio con il ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] pittura del Correggio e del Parmigianino (F. Mazzola), si mescolino con i caratteri tipici della decorazione rococò di matrice settecentesca "ottenendo qui, oltre l'effetto della dissonanza, anche quello di finzione nella finzione" (Tassi, 1974, p ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] 1852), il cui scopo dichiarato era essenzialmente quello di combattere i pregiudizi popolari e le erronee credenze di matrice religiosa.
Progressivamente convertitosi alla politica cavouriana (fu tra i primi, per esempio, a sostenere la spedizione di ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).