GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] Chiesa latina appaiono eseguite in maniera differente perché, avverte Moschini, l'intervento diretto dell'incisore era stato minimo: le matrici per l'acquaforte erano state preparate da Antonio Baratti e il G. si era limitato a ritoccarle col bulino ...
Leggi Tutto
CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] più accettabile l'imitazione classicista. A questo forse alludeva il Maffei ricordando specificatamente il Telefonte, in cui la matrice classica della tragedia si stempera con altri prestiti, che includono Virgilio, gli elegiaci e i più pittoreschi ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Antonio
CColetti
Nacque a Venezia l'8 sett. 1877 da Marino e da Maria Bardella; fu avvocato ed ordinario di diritto commerciale nell'università di Trieste. Tra i suoi scritti giuridici meritano [...] in cui gli istituti dell'uno sono modellati su quelli millenari dell'altro a dimostrare che il diritto marittimo, che ne è la matrice, mantiene inalterata la sua indipendenza.
Il B. morì a Venezia il 12 dic. 1950.
Bibl.: Notizie biografiche sul B. si ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] due tomi del romanzo già stampati e ne ricavò un giudizio entusiastico (tranne che per la lingua, su cui Rosmini nutriva riserve di matrice puristica).
Da allora i due non si persero di vista, anche se non sempre si scrissero con frequenza; per il M ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] di Venezia all'egemonia nel Mediterraneo orientale, il F. riteneva opportuno riaffermare la mitologia politica veneziana di matrice rinascimentale, una mitologia sopravvissuta all'"ingiuria di tempi o calamità di fortuna", agli "innopinati e strani ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] la dimensione emotiva temperata ripropongono formule care a Nicolas Poussin (Ratti, 1769, p. 211; Gavazza, 2000b, p. 9). La matrice marattesca emerge nelle pale dipinte qualche anno più tardi: S. Stefano e s. Leonardo in adorazione della Ss. Trinità ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] fatto uso di alcuni chiaroscuri di Ugo da Carpi e dei suoi seguaci del primo Cinquecento, apponendo la sua sigla alle matrici originali e ristampandole per la vendita; e non si tien conto della parte da lui avuta come intagliatore e come uomo di ...
Leggi Tutto
GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] adeguata del loro pensiero, il giovane G. volle risalire al romanticismo della prima metà dell'Ottocento, concepito come la matrice di codeste teorie, per intendere il quale gli parve poi necessario compiere un ulteriore passo indietro, verso le idee ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] : da non trascurarsi, nel tema, tre pezzi più incerti richiamati dal Puppi (1965, p. 367). Evidente in ognuno la matrice antonellesca anche se con tratti belliniani e, soprattutto, qualche propensione per Alvise Vivarini. Può spettare al B. il S ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] nelle scienze morali" (Storia e dottr., p. 7) e dunque espressione della civiltà razionalistica e individualistica "moderna", matrice sia del liberalismo sia del socialismo, e responsabile di quella "epocale" distruzione del senso unitario della vita ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).