LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] il nome dell'esecutore e la data corre nella fascia inferiore. Considerata espressione di una cultura di matrice tardogotica o gotico-cortese di area umbro-marchigiana, sostanzialmente indifferente alle proposte stilistiche dei pittori reatini e ...
Leggi Tutto
CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] di impianto decorativo, d'ora in poi tendono ad affiorare alcune declinazioni accademizzanti, che comunque ancora non alterano la matrice del barocchetto settecentesco. A questo stesso momento - che comprende pure le cinque tele nella chiesa madre di ...
Leggi Tutto
MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] sostegno. Anzi, le intese che egli costruì fin dal 1895 con il clero trevigiano prefigurarono quelle alleanze di matrice clerico-moderata, che avrebbero rappresentato un fenomeno generalizzato nel Veneto giolittiano.
Il M. può essere considerato un ...
Leggi Tutto
CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] dell'amor di sé.
Secondo il C. sono da respingersi (cap. IV) tutte quelle teorie che riconducono alla comune matrice dell'istinto i movimenti profondi dell'animo umano; e queste teorie egli ritiene di individuare principalmente nello Smith, per l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] nelle sculture dell'edicola una nuova e originale "modulazione" stilistica degli elementi culturali toscani e lombardi di matrice gotica, presenti a Verona nelle imprese scaligere, e la contemporanea sussistenza di un sostrato culturale locale di ...
Leggi Tutto
Schumann, Robert
Guido Turchi
Il grande romantico
Romanticismo musicale e Robert Schumann sono diventati un binomio indissolubile. Il grande compositore tedesco, che visse i decenni centrali dell’Ottocento, [...] , Schumann affidò da subito al pianoforte le sue ‘voci’ più intime e personali. Queste voci erano intrise della matrice poetica del suo pensiero, delle sue inclinazioni intellettuali e mentali, come emerge già dalla scelta dei primi titoli, ispirati ...
Leggi Tutto
CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] espressi in modi convulsi ed enfatici. Non a caso spesso la protagonista dei racconti diventerà Caterina. Da questa matrice della letteratura "alta "derivano poi certi esiti popolareschi che fanno diventare la storia di quell'assassinio argomento di ...
Leggi Tutto
Newman, Alfred
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a New Haven (Connecticut) il 17 marzo 1901 e morto a Los Angeles il 17 febbraio 1970. N. rappresenta il vero self-made man americano: talento [...] , e in particolare quelli diretti da John Ford che tentò con N. anche la strada del film politico-sociale di matrice letteraria, con Grapes of wrath (1940; Furore) e Tobacco road (1941; La via del tabacco), tratti rispettivamente da J. Steinbeck ...
Leggi Tutto
Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] cerca di preservare una delle componenti peculiari della natura umana, la curiosità. Il passaggio al lungometraggio non intaccò la matrice sperimentale del lavoro di L., il quale aveva impiegato tre anni per realizzare questo film, servendosi di un ...
Leggi Tutto
FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] di Pasqualino da Venezia (Bailo - Biscaro, 1900), artista nato nel 1518, autore nel 1541 a Treviso di affreschi, di matrice belliniana, per casa Rolandello, poi Moretti - Adimari, e morto prima del 1560.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).