MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] i venti e i venticinque anni, un ulteriore apprendistato nella bottega di Ercole de' Roberti, come spiegherebbero non solo la matrice robertiana di alcune opere che gli sono attribuite, o l'aver ricevuto commissioni (è il caso della pala Clavee) in ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] in contrasto con la tradizione architettonica italiana, ma che questa ne era coerente rispecchiamento, se non addirittura la matrice figurativa e che la poetica cubista dei volumi puri era da considerarsi come la cifra stilistica che le accomunava ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] Novo Digesto italiano, Torino 1940), dovesse essere studiato come fenomeno giuridico connesso intimamente con la storia che è la naturale matrice dove il fenomeno stesso è sorto e si è sviluppato.
Tra gli scritti più significativi sui rapporti tra lo ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] una traduzione francese a Torino nel 1854, e un'edizione toscana già nel 1834) che dovranno contarsene, quanto per la matrice culturale e gli scopi dell'opera: il pensiero politico della Restaurazione, segnatamente degli Haller, dei de Bonald, dei ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] con ferma dignità e con espressivo carattere".
Il L. a quella data aveva volto in senso novecentista la matrice realistica della rappresentazione, che egli definiva "la sua prima maniera", per addentrarsi nella regione simbolica e più introspettiva ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] a Vicenza. Qui, secondo pareri pressoché unanimi, il G. rivestì il solo ruolo di esecutore materiale dell'opera di certa matrice palladiana (Barbieri, 1987, pp. 96 s.).
Tra il 1555 e il 1560 partecipò alla realizzazione della villa di G. Chiericati ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] doctor et alcuni altri" (ibid., XXVI, 11 ott. 1518, col. 112).
Lo J. aveva molteplici interessi culturali di matrice umanistica e una felice vocazione letteraria della quale non sono rimaste altre tracce che qualche lettera e piccoli componimenti ed ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] attrazione per un certo pezzo che dalla consapevolezza del suo valore o dal nome dell'artista, rivelano la matrice emozionale dell'acquisizione, molto distante dalle valutazioni tecniche di William Bode, direttore del Kaiser-Friederich-Museum di ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] , non inquietato da parvenze simbolistiche malgrado i titoli evocativi (Zefiro, Libellule, Danzatrici a Lesbo), ancorato a melodie di matrice popolare e a un quadro armonico personale di ariosa finezza. Allo stesso tempo si affermò l’altro aspetto ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] e quello dell'argentiere Filippo sono stati inoltre riscontrati sul busto raffigurante S. Maria Maddalena penitente, di chiara matrice sanmartiniana (Bellucci, 1915, p. 97; E. e C. Catello, 1980, p. 224). Negli anni successivi risulta assai attivo ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).