INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , 1990, p. 77ss.; Brubaker, 1991, p. 22). L'opera, caratterizzata da capilettera a ornato geometrico per riempimento, di matrice insulare, e zoomorfo, per sostituzione, a pesci e bestie mostruose, sembra essere il più antico manoscritto greco con ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] sull'altare di S. Pasquale Baylon in S. Girolamo a Castelnuovo d'Assisi, dove certa simmetria e iconicità di matrice controriformata si accompagna a un forte luminismo, a un deciso chiaroscuro e, soprattutto, all'ardito "sfondato" protobarocco della ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] a uno scarno catalogo accompagnato da un'esile tradizione critica, in cui sembra prevalere la gravitazione verso esperienze di matrice umbra, in seguito ampliata verso la direttrice adriatica: scene cristologiche in S. Chiara, Scena della Vita di s ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] di Toledo (ms. 4.2) a lui ugualmente riferibile, rivelano, pur nell'adesione a certe colte cadenze espressive di matrice bizantina, un diverso livello di maturazione, non ancora toccata, come accadrà invece nelle opere più tarde, da quella insistita ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] dal VII fino alla metà del Il sec. a. C. Spesso, quando la statuetta o la lamina sono ricavate da una sola matrice, il rovescio è liscio.
Non manca però qualche opera di maggior rilievo, come la statuetta arcaica da Tigani (Samo) conservata al Museo ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] delle maioliche di Deruta (Forma 60, Forma 60A). Nel 1961 realizzò una serie di piccole opere in bronzo, ottone e gesso di matrice astratto-informale che furono esposte nel 1976 da N. Ponente alla Studio S di Roma. Su indicazione di L. Venturi - che ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] ", cioè la possibilità, già indicata da H. Fizeau, di trasformare la lamina dagherrotipica in una matrice inchiostrabile e quindi riproducibile. Negli anni successivi, aggiornandosi sulla naturale evoluzione tecnica del processo fotografico, passò ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (v. vol. ii, p. 433)
G. Rizza
Nel giugno del 1959, mentre si eseguivano lavori di sterro, nell'attuale piazza S. Francesco, alla profondità di circa [...] figurine di uomini e di animali più o meno rozzamente plasmate a mano; la rimanente massa, modellata con l'aiuto della matrice, si divide in due gruppi: il primo corrisponde cronologicamente alle ceramiche, e si dispone lungo tutto il VI sec. a. C ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] , inoltre, che mettono in discussione il tradizionale e non di rado consolatorio iato tra le tecniche di matrice artigianale e quelle riprese dalle lavorazioni industriali, l'opera multimediale tende a fuoriuscire dal circuito istituzionale dell'a ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] di ‛meticciato'. Per così dire biologicamente, Lam è un meticcio cinese-cubano; dal punto di vista artistico, i segni di matrice picassiana si mescolano con la lussuria del tropico, con una flora e una fauna africane, con maschere e totem, con scudi ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).