tipo-, -tipo
tipo-, -tipo [Der. del lat. typus, dal gr. ty´pos "impronta"] [LSF] Primo o ultimo elemento di parole composte nelle quali significa: (a) esemplare, modello (tipologia, archètipo, fenotipo, [...] ecc.); (b) matrice, con riferimento a un procedimento di stampa (tipografia, dagherrotipo, ecc.); (c) l'immagine ottenuta con uno di tali procedimenti (dagherrotipo, ecc.). ...
Leggi Tutto
Uno dei migliori tra i lavoranti della fabbrica aretina di M. Perennio (v.); fiorì nella seconda metà del sec. I a. C. Fra i vasi firmati da lui sono interessanti una matrice (a New York, nella Loeb Collection) [...] fabbrica di Perennio, perché ritornano su numerosi frammenti firmati da C. (cfr. Not. Scavi, 1884, p. 370) e anche sopra matrici e vasi di altri schiavi di Perennio. Numerosi frammenti di vasi, recanti la firma di C., furono rinvenuti ad Arezzo nel ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] delle particelle che si avvicinano e di quelle che si allontanano. L'insieme di tali ampiezze è detto matrice S o matrice di scattering.
La teoria quantistica dei campi cerca di costruire processi di scattering da eventi locali più dettagliati ...
Leggi Tutto
derma
Ugo Bottoni
Lo strato profondo della pelle o cute dei Vertebrati, posto al disotto dell’epidermide. Il d. si continua in profondità nell’ipoderma. È tessuto connettivo costituito da una densa [...] in partic. nella reazione infiammatoria immunitaria. I fibroblasti sono responsabili della sintesi e degradazione del collagene e della matrice intercellulare. I mastociti, situati in partic. attorno ai vasi e agli annessi cutanei, si presentano nel ...
Leggi Tutto
Asta di acciaio duro che porta incisa a un’estremità troncopiramidale una sigla, una lettera, un numero ecc., che serve a marcare o a contrassegnare una superficie.
In tecnologia meccanica, l’elemento [...] possono essere portatili o fisse; in queste ultime l’incastellatura della macchina è in ghisa e nella parte inferiore si trova una matrice di forma adatta al foro da ottenere; il movimento di taglio è rettilineo alternativo ed è applicato al punzone. ...
Leggi Tutto
gobbo
gòbbo [agg. Der. del lat. gibbus] [ALG] (a) Sinon. di sghembo, nel senso di "non contenuto in un piano, non riducibile a un piano": curva g.; rigata g., cioè non sviluppabile. (b) Nel senso di [...] asimmetrico e sim.: matrice g., cioè pseudosimmetrica; matrice g. simmetrica, cioè emisimmetrica. ...
Leggi Tutto
stroma
Trama fondamentale di un organo (di cui costituisce il sostegno, generalmente di natura mesenchimale). In un organo, lo s. è composto gen. dal tessuto connettivo e dai vasi sanguigni, che formano [...] la matrice all’interno della quale è contenuto il parenchima. ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di transizione magneticamente attivo (per es., ferro) in una matrice nobile (per es., oro o argento) con concentrazioni una fase cristallina molto più solubile in acido della restante matrice vetrosa; i pori che in questo modo si ottengono hanno ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1570 - ivi 1655). Figlio di Adriano (m. 1597), architetto e pittore di Norcia, a Roma dal 1550 circa, R. si formò presso D. Fontana, rimanendo poi fedele a schemi manieristici di matrice [...] settentrionale. Architetto del "Popolo Romano" (1602-20), realizzò la casa professa e la sagrestia del Gesù (1606-20), varie cappelle e altari (S. Giovanni in Laterano, capp. Colonna, 1606-11); nel 1620 ...
Leggi Tutto
Pittore spagnolo (Huesca 1930 - Cuenca 1998), fratello di Carlos. Formatosi da autodidatta, dal 1953 al 1955 fu a contatto, a Parigi, col gruppo surrealista, elaborando dipinti le cui tematiche e strutture, [...] di decisa matrice gestuale, sarebbero perdurate nella sua opera successiva; nel 1957 a Madrid, fu tra i promotori del gruppo El paso (1957-60). Dal 1960, accanto ai numerosi dipinti, che mantengono vivo l'interesse per la figura umana trattata con ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).