Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] di non voler rinunciare alla forte carica simbolica di matrice antifascista legata a tale data. Cercarono così di odio e brame nazionalistiche – in una rappresentazione che appare unitaria e condivisa a livello collettivo da uomini e donne, italiani ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] protagonista dello scontro tra due diverse culture sindacali, quella antagonista di matrice socialcomunista incarnata dalla CGIL non più unitaria e quella ‘tradeunionistica’ di impronta collaborativa della Confederazione italiana sindacato lavoratori ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] secolo dunque l'interpretazione del mondo ci appare come la matrice linguistica, di natura scientifica e filosofica, da cui della luce e la stessa gravitazione rientrassero in una descrizione unitaria basata su linee di forza, e che la nozione di ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] (Manon, Violetta, Madame Bovary), abbandonando la matrice trecentesca per la dialettica amore-morte, sostanziata delle In essa il Marcazzan scorge dunque la possibilità di un'interpretazione unitaria del canto, che permette di collegare D. poeta e D ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] possibilità dell’assemblea di concepire e attuare una politica unitaria ed efficace, ben poco il Senato avrebbe potuto fu sufficiente a far maturare una tradizione anticostantiniana di matrice senatoria. Se il primo strato moderatamente pagano dell ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] , pp. 343 s.); ma agli occhi di Ranke lo stato unitario che Federico II realizzò era poco più che un esempio di buona la durevole presenza di questi motivi storiografici di matrice risorgimentale rallentasse o impedisse il progredire delle ricerche, ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] infatti, permetteva non solo di fare fronte in modo unitario rispetto al riconoscimento da parte dello Stato e della spesso la sovrapposizione tra i due avvenimenti. Stragi diverse, di matrice eversiva di destra la prima e di mafia la seconda ( ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] e Buttiglione a rompere gli indugi e a costituire un partito unitario: nasce così nel dicembre 2002 l’Udc (l’Unione dei Dc», nonostante il consenso riscosso non sia solo di matrice cattolica ma anche socialista-craxiana e liberal-conservatrice (l’ ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] un lato si rifà infatti alle concettualizzazioni di matrice corporativa secondo le quali le magistrature rappresentano ( sembrano assicurare un rapporto diretto tra il popolo come soggetto unitario e i governanti. Ben diversa la posizione di un ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] giuoco strutturale, scomponendo o ricomponendo in parti più o meno unitarie il risultante numero 15, non è dato neppure di supporlo in seguito - il terzo trattato può ritenersi la matrice filosofica della Commedia e in particolare della terza cantica. ...
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unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...