Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] e signore della parola, nell’allegoresi del mito di matrice stoica era stato interpretato come il Logos, come effetto la rinascita in dio, con il quale l’uomo diventa un’unità indissolubile.
Gli scritti ermetici a noi pervenuti sono quanto rimane di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] e la liturgia.
La Chiesa, staccatasi dalla sua matrice giudaica e dal suo ambiente originario, e influenzata dalle agli eretici. È un modo di fare pressione per favorire l’unità di tutti i cristiani a discapito di gruppi e divisioni. In ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di matrice bonapartista in una cornice liberal-rappresentativa, lasciando in eredità all’Italia unita un sostenendo che in quel momento l’annessione costituisce un grande passo verso l’Unità d’Italia e che esprimersi a suo favore è pertanto il dovere ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] neppure insensibili al richiamo dell’ideale di matrice intransigente di ricristianizzazione della società. Si confronti dei popoli già incarnato dagli imperatori pagani: l’unità ecclesiale in Occidente avrebbe così ricalcato quella della monarchia ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] idea della terza via nasce invece dal pensiero di matrice cristiano-democratica e social-democratica. L'avversione al capitalismo è nata una serie di partiti, dopo un'iniziale unità del fronte democratico, espressa dal Forum Civico, e dopo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] ritorno dei Savoia, divenendo poi una sorta di matrice per i successivi ampliamenti della città nel corso
C. Petraccone, Condizioni di vita delle classi popolari a Napoli dall’Unità al “Risanamento”, 1861-1885, «Storia Urbana», gennaio-aprile 1978, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] volontà vaticane, ma non certo una sudditanza di matrice vescovile e confessionale29.
Tale virtuale difetto, in pp. 9 segg.
11 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1977, p. 13.
12 G. Pécout, Il lungo Risorgimento. La nascita ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] Sede di svolgere l’indispensabile e insostituibile funzione di principale custode delle matrici cristiane della nuova comunità occidentale –, unitamente alle inquietudini per il riacutizzarsi del problema delle relazioni diplomatiche con gli Stati ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] ultimi dovevano essere mantenuti dalle parrocchie, che divenivano le normali unità di amministrazione dei soccorsi (v. Poor law, 1971, leggi del mercato mostrava sin troppo chiaramente la sua matrice astratta, la sua impotenza a essere impiegato come ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] furono operate non solo dalle fonti letterarie di matrice cristiana, per le quali ogni tempio abbattuto usi civici – mentre quelli di proprietà privata andavano distrutti –, unita allo smantellamento degli altari e all’obbligo di togliere qualsiasi ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...