In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] A [x], come: a) il fatto che A [x] sia dotato di unità; b) che A [x] sia commutativo; c) che A [x] sia privi di parte reale e con modulo unitario.
Per il p. caratteristico di una matrice ➔ matrice; per il p. di Hermi;te ➔ Hermite, Charles; per i p. ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] due volte ( c. doppiamente degeneri). La sostanziale unità delle c. si comprende dalla loro generazione proiettiva: ogni ; se poi sono nulli tutti i minori di ordine due della matrice considerata (ossia essa ha caratteristica 1), la c. è costituita ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] X, è indipendente dall’origine, ma varia al variare delle unità di misura. Il coefficiente di r. è la tangente minimizzare la forma quadratica (y−X βˆ)T (y−X βˆ), sono date, se la matrice XTX è regolare, da βˆ = (XTX)–1 XTy, dove βˆ è il vettore di ...
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In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] all’angolo prefissato ϕ. La r. è una particolare omografia che ha per punti uniti i punti ciclici del piano e il punto O. Se x, y sono le del punto corrispondente P′, fanno intervenire una matrice ortogonale con determinante uguale a uno.
Si chiama ...
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In geometria, corrispondenza biunivoca senza eccezioni tra gli elementi (di solito i punti) che costituiscono due spazi proiettivi Pn e P′n aventi la stessa dimensione, la quale faccia corrispondere a [...] corrispondente in P′n, ρ è un fattore non nullo e la matrice quadrata dei coefficienti aij è non degenere, cioè ha determinante diverso da direzione). Particolari o. hanno più d’una direzione unita. Le o. vettoriali sono operatori lineari che si ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] , quasi eguagliando il creatore. Di qui, e la matrice neoplatonica è evidente, l'importanza delle matematiche: il problema irrisolto rapporto fra astratto e concreto. Il motivo della radicale unità del tutto sta in C. alla base di una concezione ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] l'elemento della riga s-esima e della colonna i-esima della matrice reciproca a quella formata dai coefficienti delle variabili-base che appaiono a insieme di numeri, ciascuno dei quali, nelle opportune unità, misura la quantità in cui un certo bene ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] ed n (dimensione di x) piuttosto modesti.
Nel caso lineare (con la matrice A non singolare) si aveva un solo punto di equilibrio in x=0 generale che sta dietro all'idea della molteplicità delle unità di selezione è che al nascere di un nuovo livello ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] di Gauss) o quelli di U (decomposizione di Crout). Note le matrici L e U, la risoluzione di un sistema Ax=b può ricondursi a sfruttando le simmetrie delle potenze della radice N-esima dell'unità W=e⁻²πiN-‒, calcola la trasformata di Fourier discreta ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] concettualmente analoga: al posto della derivata prima comparirà la matrice jacobiana di f(x) e così via. Si sostituisce del predatore, che corrisponde al numero di prede consumate nell'unità di tempo da un singolo individuo; ω[H] rappresenta infine ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...