Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] notevole capacità di invenzione visiva e una riflessione di matrice teatrale sull'ambiguità tra vita e rappresentazione. La coppia negli anni Novanta ha elaborato la poetica più singolare, incentrata su climi inquietanti, personaggi dall'ambigua ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Isidoro di Siviglia, se la parola stella si riferisce alla singola stella, sidera sono gli ammassi stellari come le Pleiadi o le scolpite da Andrea Pisano e dai suoi aiuti. La matrice lontana di questa iconografia risale, per il tramite islamico, ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] che pur apparentemente opposti rivelano una matrice comune nell'assolutizzazione del problema della lingua (ibid. 1967).
Dopo l'esperimento di Breve canzoniere (ibid. 1971), singolare libro in cui, a dispetto del titolo, i testi lirici (quindici ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] con l'aggiunta di cappelle barocche, talora di singolare livello qualitativo, la chiesa fu ancora modificata nel quinto taglia guglielmesca. A V. operava un Maestro Buonamico, di matrice guglielmesca ma già vicino a Biduino e probabilmente di cultura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] ancora a metà degli anni Cinquanta, una matrice potente per la comprensione della situazione del cattolicesimo tradizione cattolica riconosceva come santi svolgevano davvero una funzione singolare e inconfondibile:
Essi costituiscono le cerniere – i ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] borghese – inanella una serie di contraddizioni di matrice freudiana motivate dal rapporto coi suoi genitori e nel soggetti e sceneggiature di riconosciuto valore letterario.
Non meno singolare è che al miglior Bevilacqua regista, senz’altro ...
Leggi Tutto
Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] mappa è detta dissipativa se ∣detG∣〈1, dove gli elementi della matrice G sono Gij = ∂gi/∂xj. La contrazione del volume nello ). Nei sistemi caotici dissipativi, la misura invariante è singolare rispetto alla misura di Lebesgue, e per questo motivo ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] Vaqueiras, attivo in Monferrato dal 1180, è autore di un singolare discordo plurilingue, in cui il poeta amante, sconvolto dall’abbandono si affiancano in quantità cospicua altri di diversa matrice, provenzale e latina. L’utilizzazione di fonti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] ogni parola deriva quindi dalla somma dei numeri rappresentati dalle singole lettere, per cui si tratta di trovare parole dal ) ci si rifaceva all’immagine di una ruota come matrice, attraverso la quale le lettere dell’alfabeto divino generavano ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] termini di una "redenzione" svoltasi nel corso di una "lotta singolare e tenace che non sarà mai abbastanza valutata fino a quando seri G. Fortunato, sommatosi per una affinità di matrice positivistica alle convinzioni metodologiche da lui nuovamente ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...