SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] A. Galante Garrone, Milano 1978, p. 115). È qui la matrice del radicalismo politico e intellettuale salveminiano, con il rapido distacco da un e l’azione di Mazzini (Messina 1905), singolare dissezione analitica del pensiero politico di Mazzini, più ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] attingendo a tradizioni costruttive e decorative di diversa matrice, fuse a costituire un'opera di assoluta originalità il globo terracqueo. Il capo, caratterizzato da una singolare pettinatura, è ancora privo di qualsiasi insegna di regalità ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] allontanano. L'insieme di tali ampiezze è detto matrice S o matrice di scattering.
La teoria quantistica dei campi cerca tipo ma, a differenza dei diagrammi convenzionali di Feynman, i singoli termini non corrispondevano ai tre canali s, t e u. Al ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] fra chi sostiene la ragione e chi rivendica i diritti del singolo. Ma è nel Novecento che avviene l'apoteosi dell'Io e dall'infanzia al processo stesso del morire.
Dalla matrice psicoanalitica sono derivate inoltre le sollecitazioni più significative ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] a Kummer.
Nel suo lavoro Fuchs fece un uso considerevole delle matrici di monodromia in ogni punto singolare. Autori successivi mostrarono come lo studio di queste matrici potesse essere considerevolmente semplificato usando la teoria di Jordan delle ...
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Olimpiadi estive: Atlanta 1996
Oscar Eleni
Numero Olimpiade XXVI
Data: 19 luglio-4 agosto
Nazioni partecipanti: 197
Numero atleti: 10.318 (6806 uomini, 3512 donne)
Numero atleti italiani: 346 (242 [...] che si fosse trattato di un'azione terroristica, forse di matrice islamica (soltanto dopo più di due anni fu chiarito che finestre su un mondo nuovo. Si guadagnò la medaglia d'oro in singolo sui 500 m e diventò campione olimpico con il K2 sui 1000 m ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] a quella di ordine k, con k e n (il numero di componenti del vettore x) piuttosto modesti. Nel caso lineare con matrice A non singolare si aveva un solo punto di equilibrio in x=0, che in un sistema del secondo ordine poteva essere soltanto dei tipi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] , in generale, ci saranno più coefficienti nelle matrici che in ogni equazione differenziale della classe fuchsiana con B/A è sia un punto di ramificazione sia un punto singolare essenziale; palesemente z dipende dalla scelta dei parametri arbitrari A ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] Poincaré classifica questi punti secondo la natura degli autovalori della matrice jacobiana del campo di vettori (p,q) introducendo la alla [3] e a ogni ciclo Γ che non passa per alcun punto singolare della [3] un indice i[(p,q), Γ], che conta il ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] (non si sa quanto consapevolmente) nella sua matrice simbolista (come nei componimenti Nella pampa giallastra e per Soffici, egli resterà il "poeta pazzo", la figura singolare vestita miserabilmente, che si era presentata una sera nel loro ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...