FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] è addolcita probabilmente dai rapporti che in quel momento il F. dovette avere con Giovanni Bellini, senza nulla togliere alla matrice profondamente lombarda che emerge dall'interesse naturalistico di ascendenza fiamminga (Rossi, 1990, pp. 273 s ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] delle capacità mentali, e non produceva più nulla, lasciando invece molto spazio alla vita di società della novità con cui si mirava a rilanciare una seria cultura storica di matrice cattolica anche in risposta alla scienza laica e ai suoi veleni.
Il ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] Castelnuovo d'Assisi, dove certa simmetria e iconicità di matrice controriformata si accompagna a un forte luminismo, a un in altri centri umbri.
A Foligno non vi è quasi più nulla della sua produzione, nota soltanto attraverso la Madonna col Bambino ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] anni Trenta, quando alla propaganda agiografica di matrice fascista si sommarono gli effetti di attività delle stigmate. Le ferite essendosi rimarginate, non c’era più nulla da nascondere: il frate poteva riavere le mani libere come unicamente ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] del mondo d’oggi; «salvezza», quando resa «matrice d’una rinnovata esperienza del fare creativo [...] depotenziare l’ICR. Un mese dopo la sua nascita, senza dir nulla a Urbani, il neoministro Giovanni Spadolini promosse infatti allo stesso ruolo di ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] detto il Minio, in un contesto culturale di dichiarata matrice manierista, aggiornato sull'esempio dei cicli decorativi romani S. Nicolò con molti animali". Ma di questa produzione nulla sembra rimasto. Sempre il Vasari ricorda che "costui fece ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Pala di S. Zeno, sembra semmai adeguarsi alla matrice tardogotica del Polittico dell'Aquila di Giovanni Badile (Verona non aveva ancora finito di dorarla e dipingerla. Della sua opera nulla si è conservato.
Fino al 1514 abitò a Verona nella ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] Sulla formazione e sulla prima attività del D. non si sa nulla: i primi documenti conosciuti si riferiscono ai lavori di restauro della sua provincia, pur orientandosi verso modelli di matrice bibienesca più alla moda e artisticamente più avanzati ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] e dei significativi impegni di lavoro, dei quali, a oggi, nulla rimane.
La mano di G. è stata riconosciuta da Longhi dolenti, nel nudo del Cristo, modellato dalla luce, la stessa matrice di quelle dipinte a Fiordimonte e a Pioraco, ancora sull'onda ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] vivi?”. “Li faccio per me – rispondeva Viani – e vivo di nulla”» (Francia - Cortopassi, 1955, p. 31).
Tra empiti di rivolta e 1930 condusse Viani a vivaci e ironici collage di matrice futurista (Composizione futurista, Ritratto della signora Perla, ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....