GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] da un incendio, ma non risulta che il G. vi abbia mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro alla chiesa, in politica, nelle arti e nelle scienze. La matrice ideologica era volta a piegare in un disegno unitario la ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] è dovuta l'elaborazione della matrice cartilaginea, a osteociti, che formano farmaci, i virus tipo C. Gli agenti microbici non sono la causa principale, ma forse dei primi inter elica e l'antiDNA denaturato, o a singola elica, l'anti-istone, l'antiRNA ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] secolo, […] ma la parte più ampia e singolare spetta ad Alfonso il Vecchio» (Lamberini, 1980 ‘V A’ per Vittoria.
Elementi di novità non mancano anche nelle scene precedenti, di cui vanno un procedimento di sicura matrice callottiana. Nella Scena ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] e per quell'ambiente, non fosse, in molti casi, finalizzato alla preparazione di singoli dipinti e sia stato ne sono testimonianza) tutta una serie di suggestioni figurative di matrice sostanzialmente eclettica. Il ciclo dei dipinti per la chiesa ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] filosofica di matrice ermetico-platonizzante difese dall’accusa di alcuni «maligni» di non essere l’autrice della Vita di Maria Vergine . Stringa in F. Sansovino, Venezia città nobilissima et singolare descritta…, a cura di G. Stringa, Venezia 1604, ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] il fiume ha come solo attributo la cornucopia. Un singolare esempio tipologico tra l'iconografia egiziana con figura stante Gliptoteca Ny Carlsberg) e in una matrice del museo del Cairo (n. 32002). Non ci sono pervenute pitture con la ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] tempo migliaia di pagine, la cui singolare bellezza e ricchezza di contenuti le Massima l’attenzione della stampa. Quindi, non soltanto per lui era ormai maturo il realtà cosmica.
La coscienza di matrice eraclidea del continuo divenire, congiunta ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] una custodia (cioè un tabernacolo, non è specificato in quale materiale) per la chiesa matrice di Taviano (Lecce; Pasculli Ferrara, Celano (1692, VII, p. 128): esse rivelano il singolare richiamo a conchiglie e altre creature marine, secondo un gusto ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] I codici copiati in questo periodo non sembrano tuttavia discostarsi di molto dalla definita. Il formulario decorativo di matrice tardocarolingia che accomuna le più 1977). Una cifra stilistica altrettanto singolare rivela quasi negli stessi anni la ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] negli anni, si ritagliò un singolare ruolo di intermediazione culturale che prevedeva esaustivo dell'aggraziato tradizionalismo di matrice bolognese e veneziana in voga (Lucco), e diverse altre opere, non solo di soggetto mitologico, che risultano ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...