GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] il tratto fondamentale - i discorsi, non a caso, si riferiscono a momenti decisivi delle singole esistenze -, sintetizzato in un aggettivo ( secondo il nuovo gusto poetico un tema mitologico di matrice ovidiana caro alla letteratura (e all'arte) ...
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fenomenologia
Nella storia della filosofia il termine è presente, con diverse accezioni, in Lambert, in Kant e in Hegel, ma il significato che ha prevalso su tutti gli altri fino ai giorni nostri è quello [...] di un Ego puro, ma singolare, succedeva la consapevolezza che l’immagine è caratterizzata da una «povertà essenziale»: non solo non possiamo mai trovare in essa più di quel analizzare il ruolo del corpo come vera matrice di tutte le conoscenze, per l ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] non manca mai nello stereotipo linguistico: si tratta di [ze], la terza persona del presente indicativo di «essere», uguale al singolare .
La produzione letteraria più consistente è di matrice veneziana, con prime attestazioni che risalgono al XIII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La descrizione dell’universo metropolitano, se da un lato eredita dalla letteratura [...] i ritrovi, l’isola Margit, fino a che non scopre la relazione del giovane brillante di cui è tragica” che innerva un libro singolare, strutturato in forma dialogica, come tradisce la sua emozione ripensando alla matrice di tutte le città possibili, la ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] direttamente rapportabile a una matrice bizantina che in terra S. Michele a Pozzoveggiani, nei pressi di Padova, non esula dallo stile c.d. esarcale, diffuso nell'area età romanica di grandi dimensioni. Singolare esempio del perdurare della tipologia ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] relative alla famiglia allargata di matrice contadina.
Sistematizzati dall’antropologia ottocentesca contro li frati toi»). Quando, invece, è la forma enclitica singolare a mancare, non si ha enclisi neanche al plurale (Renzi 2001).
Collodi, Carlo ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] che l'identificazione con Giovanni da Ulma non sia in conflitto con i dati documentari relativi horror vacui di matrice gotica con un dell'anno successivo. I lavori procedettero con singolare lentezza, per interrompersi nella primavera del 1450; ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] dialettali a una matrice comune, come mostrano nˈʤijə]). Nei dialetti della Valle dell’Orco, ma non solo, si sono conservate certe consonanti in finale di parola e R. Vautherin; altri dizionari relativi a singole parlate hanno visto la luce o sono in ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] quattrocentesca, non senza sporadici tentativi d’appoggio sulla maniera nuova di matrice giorgionesca, da III, Firenze 1971, p. 625; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, c. 102r; C. Ridolfi, Le maraviglie dell’arte, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] ferrarese incontrano un loro singolare punto di convergenza, il parla il codice civile (art. 436), non esaurisca in realtà il fenomeno proprietario nella sua rosminiano (e vichiano) e storicismo di matrice savigniana si uniscono a sorreggere, contro ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...