La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] argomentazione, le quantità gpq sono ricavate come elementi della matrice inversa a quella i cui elementi sono gij). Dapprima possono essere seguiti dirigersi verso la sfera singolare a partire dall'esterno, ma non nel verso opposto, cosicché un tale ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] geografica e le virtù.
Non è solo sulla scia di un argomento di oscura ma singolare fortuna nel Cinquecento che il riconoscimento che è comunque limitativo. Da posizioni di matrice classicistica, venivano rimproverate al fiorentino le "difficultà" ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] quali lavorò: un singolare romanzo giallo, Morte del verso la Sicilia alla ricerca della matrice culturale e umana della donna che ibid. 1999.
Ci si limita qui a segnalare i volumi non inclusi in quella edizione (anche postumi) e i saggi critici ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Istruzione.
La nomina del C. tendeva probabilmente non solo a premiare e a legare ancor più quella occasione.
A prescindere dalla matrice ideologica e dalla giustificazione spirituale di Stato è tanto più singolare quanto più critico parve divenire ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] la temporalità, è consustanziale all’universale concreto; ogni universale è singolare. Anche se, a tratti, l’introspezione diviene dolorosa e diviene matrice di una pratica filosofica di interrogazione continua.
L’interrogazione mostra non solo ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] 19v). Inoltre, la singolare planimetria cruciforme appariva condizionata cinta di mura; di questo intervento edilizio, non ancora completato nel 1381, sopravvivono due modeste torri legatura siano state riscontrate matrici linguistiche diverse, sembra ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] sette Ragionamenti suggestioni e convinzioni di differente matrice l'estetica kantiana, l'evoluzionismo illuministico, il eccezionale" (Previtali, 1964), oltre a una non meno singolare attenzione alle espressioni e tecniche dette "minori": incisione ...
Leggi Tutto
Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] una sorgente puntiforme. Un'applicazione singolare di questo fatto è stata realizzata e lo si usa poi come matrice per misurare - attraverso le frange ultrasonore di un braccio. Se la fig. 19 non differisce gran che da una radiografia a raggi X, ...
Leggi Tutto
Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] deposizione.
Una tecnica abbastanza singolare, che può essere usata (fino al 2%), anche se non manifestano fenomeni di indurimento dopo deformazione a miscela di nanocristalli di silicio in una matrice di silicio amorfo.
Le proprietà elettroniche dei ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] il cremonese P. M. Neri e A. de Realis, singolare anche se non eccelsa personalità attiva in Valsassina negli anni '40 (il Ruggeri varia misura di ispirazione naturalistica, di quella matrice fiamminga che dette impulso al diffondersi di importanti ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...