Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] di Childe e White e la strategia comparativa di Steward. Punto di riferimento comune di questi studi è il presupposto stewardiano secondo cui nelle trasformazioni collaterale.I più importanti contributi dimatrice non marxista allo studio dell' ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] di Aldo Vergano. Nel secondo, un italiano popolare, segnato da fenomeni fonetici e grammaticali dimatrice regionale e talora corredato da innesti di fattore della trasformazione linguistica nazionale, pp. 279-319).
P. Micheli, Il cinema di Blasetti, ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] trasformazione formale, sottolineando come tipica una certa 'ambivalenza delle forme' (Pächt, 1963). A ciò si aggiunge, nel campo della rappresentazione di tipicamente naturalistico delle forme dimatrice mediterranea. La discussione tuttora ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] della loro trasformazione in chiese cristiane, e furono "liberati da superfetazioni" teatri e templi che si erano conservati solo come forte matrice morfologica e materica dell'abitato medievale. Gli scavi di L. Ross sull'Acropoli di Atene, che ...
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guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] Erzegovina) al termine di un conflitto conclusosi soltanto nel 1995 dopo che, a seguito della trasformazione della guerra civile in è stata considerata da alcuni studiosi addirittura come la matrice della crisi della centralità dell'Europa, che è ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] caratteristica soprattutto dei secc. 18° e 19°, e più specialmente della prima metà di questo ultimo. Grande matrice, la Massoneria, radicale trasformazionedi precedenti associazioni muratorie inglesi e tedesche: essa fornì il simbolismo, i riti, i ...
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singolare
singolare [agg. Der. del lat. singularis "proprio di uno solo"] [LSF] Di ente che si comporta in modo diverso dal normale, che presenta eccezioni rispetto a qualche proprietà, in contrapp. [...] in cui la funzione non è olomorfa; (c) di una trasformazione, punto in cui la trasformazione non è invertibile; (d) di un sistema di equazioni differenziali lineari, punto in cui la matrice rappresentativa del sistema ha una singolarità. ◆ [ALG] [ANM ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...