Salvador, El
Elio Manzi e Ghita Micieli de Biase
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, ii, p. 778; III, ii, p. 652; IV, iii, p. 260; V, iv, p. 613)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La [...] l'estero e tenta di ridurre l'enorme debito pubblico. Ma tale trasformazione strutturale sta richiedendo notevolissimi di 'squadre di purificazione sociale' all'interno delle forze di polizia, più volte accusate di omicidi o attentati dimatrice ...
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Il 4 agosto 1984 l'Alto Volta (v. II, p. 725; App. III, i, p. 77; IV, i, p. 108), repubblica indipendente dal 1960, ha assunto il nome di B. F. (che significa "patria dei veri uomini"). Precedentemente [...] interno proviene dall'industria manifatturiera incentrata sulla trasformazione dei beni agricoli (cotone, birra, tabacco dedizione a incontestabili princìpi di giustizia e di umana solidarietà (forte la sua matrice cristiana). Grande emozione nel ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] mondo, e da cui scaturisce, in ragione dell'identica matrice della realtà generata e del pensiero, l'intera enciclopedia , istituzionale, analogo ma più forte di quello arbitrale -, e la contemporanea trasformazione in unità "nazionale e politica" ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] guerre? Se pretendete ditrasformare l'animo degli uomini, siete degli illusi; se mirate a trasformare antiche e ben radicate si riferisca esplicitamente a quel dibattito e riveli così la matrice ideologica della sua azione. Nel novembre del 1927, ad ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , filtrati attraverso un processo di semplificazione dimatrice cistercense (abbazie di Royaumont e Valmagne), si oppone si attuò il disegno angioino di disperdere questo gruppo etnico, dapprima si pensò ditrasformare la moschea in cattedrale, ma ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dei grandi dibattiti cristologici e delle radicali congiunture ditrasformazioni sociali e politiche degli ultimi decenni dell' misure repressive nei riguardi dei focolai di resistenza e di opposizione dimatrice eutichiana.
Un vero e proprio ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] quanto la trasformazione radicale e definitiva della società e la creazione di una umanità nuova. Non più convincente di quelle di Wittfogel e messo in atto i primi attentati dimatrice razzista. Sull'esempio di quanto stava avvenendo in altri paesi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] prima comunione al primo uso di ragione, e concretamente attorno ai sette anni. La radicale trasformazione della Curia romana, la i partiti dimatrice cattolica; poteva accettarli dove già erano attivi, come in Germania, e cercava di impedirli dove ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] Tudor l’Inghilterra entrò in un periodo di decisive trasformazioni. In poco più di un secolo nacque e si consolidò la ritiro dall’Iraq, fu alimentato anche da gravi attentati dimatrice islamica verificatisi a Londra nel luglio 2005. Nel giugno ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] legalitarismo aveva una duplice matrice: una personale istanza di giustizia e la logica della ragione di Stato, che gli facevano umanitarie e paternalistiche furono la trasformazionedi un ospizio e di un orfanotrofio di Cagliari in un laboratorio d' ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...