Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] soppiantato, ma sempre integrato, la matrice classico-cristiana (già in sé frutto di sintesi, una tra le più complesse . Anche in questo caso, il Giubileo ha accelerato un processo ditrasformazione già in atto, iniziato con la legge regionale nr. 20 ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] il nuovo ceto di intellettuali e professionisti piemontesi aperti alle esigenze ditrasformazione del vecchio Piemonte sabaudo matrice ideologica e dalla giustificazione spirituale di certe sue convinzioni di fondo, gli atteggiamenti e le prese di ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] del pessimismo naturalistico di G. Fortunato, sommatosi per una affinità dimatrice positivistica alle convinzioni una certa qual sfiducia nelle possibilità oggettive ditrasformazione dei rapporti economico-sociali meridionali nella misura ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] nella sua concezione del mondo derivava indubbiamente dalla matrice cattolica con la consapevolezza della "costitutività" dell l'unità della famiglia. In un periodo di crisi e ditrasformazione dell'Azione cattolica all'interno della riqualificazione ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] alla creazione di nuovi». Per contro, F. Furet (1995) assimila i due movimenti e li riconnette alla comune matrice socialista. verso le fabbriche. Prevalsero all’inizio le industrie ditrasformazione dei prodotti agricoli (cotone, cereali, carni); ma ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] delle istanze filologiche e ipercritiche, in larga parte dimatrice tedesca, già negli anni del primo dopoguerra, non esclusivamente per influenza dell'insegnamento di R. Morghen, sui processi ditrasformazionedi istituzioni e religiosità che si ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] divenuta meta di pellegrinaggio.
La più catastrofica realizzazione della violenza politico-religiosa dimatrice fondamentalista è stata . Per i regimi grande è la tentazione ditrasformare quanto più possibile la minaccia strettamente politica, ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] dimatrice liberale. Il declinare dell'interpretazione in chiave 'civile' dell'età umanistica va individuato, senza stabilire schematiche simmetrie: al fondo, esso corrisponde, e si intreccia, a un momento di crisi e di profonde trasformazioni ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] si afferma, tuttavia, una esigenza di chiarezza e di dignità che trasforma il fantasioso barocco italiano in 1980 si assiste a un ritorno verso valori pittorici, spesso dimatrice espressionista: a una Figuration libre si rifanno, con sfumature ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] caratteri complessi e contraddittori come quello di Boris Godunov. Nel 1631 si trasforma in Accademia il Collegio mogiliano ( °-12° sec.), poi Novgorod (12°-14° sec.). Canto dimatrice popolare, a carattere epico-narrativo, monodico o polifonico, la ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...