Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] prima comunione al primo uso di ragione, e concretamente attorno ai sette anni. La radicale trasformazione della Curia romana, la i partiti dimatrice cattolica; poteva accettarli dove già erano attivi, come in Germania, e cercava di impedirli dove ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] Profonde sono state anche le trasformazioni tecnologiche, soprattutto per quel che riguarda i sistemi di trasmissione sul campo, dove La fame cronica e quella dovuta a carestie hanno una matrice comune: la miseria e la povertà delle popolazioni per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] individui. Il Male, infatti, trasforma ogni fine particolare in fine 216). Capograssi analizza criticamente la matrice individualistica della scuola del diritto non è un fine esterno, ma il compimento di quell’azione graduale con la quale essa concorre ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] sec.: il progresso tecnico e materiale; la trasformazione dei modi di produzione e di organizzazione del lavoro; lo sviluppo delle scienze di scambio; dall’altro lato dalla s. dimatrice storicistica. In questo ambito, vanno ricordate le tesi di G ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] gli enti di g. delle partecipazioni statali potessero essere trasformati in società per azioni. La trasformazione dell’ di metodologie di tipo scientifico è del 20° secolo. Precursori della scienza della g. furono F. Quesnay (nel 1759, sulla matrice ...
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Nel diritto romano, antiche consuetudini, dimatrice per lo più rituale, che regolavano ogni aspetto della vita cittadina, tanto sul piano religioso quanto su quello profano. Per lungo tempo rappresentarono [...] dai re che con l’efficacia e la pubblicità proprie di atti d’autorità avevano recepito, nel loro contenuto, parte dei mores.
L’evento decisivo, ai fini della trasformazione dello ius civile da ordinamento consuetudinario non scritto in ordinamento ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] dell'Europa.
Gli effetti di questa radicale trasformazionedi mentalità e di valori, nella coscienza europea, e ne costituisce la matrice. Secondo questa teoria, lo Stato nazionale sarebbe effettivamente l'espressione di una individualità collettiva, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , quella dei rapporti tra le città suddite e i loro territori), che consentisse ditrasformare la città-stato ereditata dal Medioevo nella capitale di uno Stato territoriale, rispetto al quale la Dalmazia e le isole Ionie potevano rimanere ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] la tradizione dimatrice romana e specificamente con l'evoluzione che questa subì nell'esperienza di ius commune venditore di garantire il bene venduto contro le pretese di un terzo, se è eliminato in quanto tale, si trasforma inevitabilmente ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] sistema statunitense rappresenta, come si vedrà, la matrice storica delle moderne legislazioni a tutela della concorrenza, interessato da un processo di profonda trasformazione, costituì una novità assoluta soprattutto dal punto di vista dei suoi ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...