Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] dimatrice locale che beneficiano di non sistematici contributi statali. La ‘cattedra ambulante’ è creatura caratteristica di diffondere razze animali più produttive, promuovere attività ditrasformazione industriale dei prodotti agricoli. Seppero, e ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] ora La Ghirardina - sulle rive del Po nei pressi di Borgoforte, tutti edifici che vennero investiti da consistenti lavori ditrasformazione, di ristrutturazione delle parti murarie e di nobilitazione dei giardini. Compì ancora due viaggi nell'Italia ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] pittoresca", a testimonianza di una cultura figurativa già aggiornata su tematiche paesaggistiche dimatrice anglosassone.
Nel asburgico, dell'irreversibile declino delle ideologie ditrasformazione architettonica e funzionale dello spazio urbano.
...
Leggi Tutto
PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] villa Baiocchi ad Antignano (Architettura, gennaio 1940), esempio ditrasformazionedi una villa neogotica sul lungomare labronico in una moderna villa moderna e dimatrice razionalista con evidenti rimandi all’architettura mediterranea.
Progettista ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] dal racconto di Ovidio nelle Metamorfosi, si incentra su immagini ditrasformazione corporea (come matrice dell'identità personale. Questo rispecchiamento non supplisce tuttavia al deficit verificatosi nelle primissime fasi della vita: la mancanza di ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] metalli, e l'argento vivo, considerato la loro matrice. La trattazione dell'argento vivo riguarda soprattutto la descrizione ogni possibilità ditrasformazione dei metalli, in cui si espongono e si esaminano le opposte posizioni di origine medievale ...
Leggi Tutto
LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] 1735-36, c. 151). Questa nomina anticipava di qualche mese la presentazione del progetto ditrasformazione dell'antica via di Dora Grossa (oggi Garibaldi). Si trattava di un'operazione urbanistica di grande respiro volta a modificare l'assetto della ...
Leggi Tutto
DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] anche la successiva adesione del D. al programma fascista ditrasformazione corporativa della società e delle istituzioni, che, già negli combinazione di liberismo, riformismo e nazionalismo produttivistico che, associata alla matrice positivistica ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] delle bucature (ibid.).
All'accentuato decorativismo dimatrice baroccheggiante tipico del M. fa da un circuito di riscaldamento con doppia caldaia, un impianto di aspirazione delle polveri e un sistema ditrasformazione della corrente elettrica ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] mondo, e da cui scaturisce, in ragione dell'identica matrice della realtà generata e del pensiero, l'intera enciclopedia , istituzionale, analogo ma più forte di quello arbitrale -, e la contemporanea trasformazione in unità "nazionale e politica" ...
Leggi Tutto
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...