Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , filtrati attraverso un processo di semplificazione dimatrice cistercense (abbazie di Royaumont e Valmagne), si oppone si attuò il disegno angioino di disperdere questo gruppo etnico, dapprima si pensò ditrasformare la moschea in cattedrale, ma ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] le trasformazioni della piena età comunale. La Storia di Bernardino Corio ha tramandato notizia di un progetto di intervento principum (Parigi, BN, lat. 6477) di Egidio Romano, che propone scelte dimatrice francese (Boskovits, 1989), un etimo questo ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] 'abside, un atrio a Fachwerk con funzioni di atrio del coro; un'ulteriore trasformazione avvenne intorno al 700: l'atrio a dimatrice merovingia; nella iniziale A di Arati (c. 146r), ornata nella parte terminale dei tratti da teste di canidi e di ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Frenquellucci, La storia urbana di Pesaro nel Medioevo: mille anni ditrasformazioni, ivi, pp. 149-159; P. Taglianini, L'abbazia di S. Vitale e Abruzzo. Ciò non esclude la presenza di una pittura dimatrice tardocomnena che presuppone contatti con le ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] alcuni momenti dello stile di corte di Luigi IX la matrice dei cori delle chiese domenicane di Coblenza e Ratisbona, e costruzioni presentavano spesso l'ambone al centro di uno dei due lati lunghi, trasformando così l'edificio in uno spazio ideale ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] trasformazione della forma modellata in metallo - sono due diverse fasi della realizzazione di un'opera in bronzo. Nel caso di ribassato) o anche allo sbalzo, libero o battuto sulla matrice, a volte arricchito con graffiti e incisioni. Frequenti erano ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] suffragi, in uno stile a carattere decorativo dimatrice occidentale al quale si sovrappongono colore e risale a quest'epoca anche il vasto programma di decorazione musiva per la chiesa, ampliata e trasformata dai c., consacrata il 15 luglio 1149. ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] questo tipo, che però a N delle Alpi subì una radicale trasformazione con una diversa articolazione dei volumi e nuove tecniche costruttive.Già la prima distruzione di Montecassino da parte dei Longobardi (580 ca.) aveva comportato il trasferimento ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] per il S. Andrea a Mantova, allora in via di esecuzione.
A quanto appare dai disegni di rilievo di G. Valadier, che dopo il crollo della cupola nel 1789 (seguito al terremoto del 1781) trasformò l'interno salvaguardandone l'impianto a tre navate e il ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] dei beni culturali previste dal nuovo Codice entro il quadro di una programmazione coerente e coordinata hanno trasformato in norma di legge le indicazioni presenti in più di uno scritto di un altro direttore dell'Istituto centrale per il restauro ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...