GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Marchini sul riferimento dell'edificio al tempio di Cerere e Faustina, poi trasformato in S. Urbano alla Caffarella, variamente di una linea fiorentina di sostanziale matrice quattrocentesca, prevalentemente di scultori architetti, che il G. cercò di ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] è fatta con una matrice, in un secondo tempo l'intera figura. Nonostante l'aspetto arcaico di queste rappresentazioni femminili, i attesero alcuni decennî prima di rinnovare l'organizzazione amministrativa delle città e trasformarle in veri e proprî ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] artistiche di queste. E semmai in connessione al progressivo affermarsi della consapevolezza e della trasformazione del e dal turismo di massa quanto da un associazionismo che pur essendo stato, originariamente, dimatrice borghese (se non ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] -danubiano dalle popolazioni locali parlanti idioma dimatrice latina trova ulteriore manifestazione nella denominazione 1867 della doppia monarchia: in effetti, la trasformazione del Gran Principato di Transilvania in regione del regno d’Ungheria ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] elementi di calcare cristallino bianco, di dimensioni variabilissime, dispersi in una matrice pure calcarea, di color nei tempi della Grecia classica. Di nuovo si ebbe invece la trasformazione dell'impresa di utilizzazione in lavoro su vasta scala ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] confronta nell’esercizio dell’architettura, ma ditrasformarle in vista del conseguimento di risultati socialmente più significativi e anche in tal modo come un’attività dimatrice sostanzialmente artigianale. Secondo questo orientamento oggi ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] con la preferenza accordata alla decorazione vegetale a tralci di acanto dimatrice classica, aveva segnato una svolta nella storia del fitomorfo (come in quella ottoniana). Il portato di questa trasformazione appare palese se si considera, per es., ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] già nel V sec. sede vescovile: il cosiddetto Tempio di Cerere fu trasformato in chiesa e intorno ad essa si strinse l'abitato o meno larghi d'argilla e limitando alla testa l'uso della matrice; o si modificano a stecca il busto e le braccia, tratti ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di Diana e del padiglione di testa: 1714-26; chiesa di S. Uberto: 1716-30), e del castello di Rivoli, la cui trasformazionedi un processo di rapida assimilazione al vasto quadro dei riferimenti romani dello J. della concezione spaziale dimatrice ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] pendagli costituiti da gruppi di anellini di bronzo eseguiti a doppia matrice. Rari sono nella I fase i vasi di bronzo laminato.
Il di questa fase ancora chiaramente connesse con quelle della fase precedente, subiscono una graduale trasformazione: ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...