MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] del corpo longitudinale delle navate dimatrice latina e di quello centrico del santuario di derivazione bizantina riporta alla matura di un processo ditrasformazione, verificatosi nella plastica ornamentale, tendente verso forme di spiccata ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] nella chiesa matricedi S. trasformati ma ancora riconoscibili, nonché, all'estremo S-O, il convento di S. Agostino, già S. Tommaso dei Teutonici.Nella sua complessa struttura, frutto di successive modificazioni e ampliamenti, la chiesa matricedi ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] un ruolo rilevante, deriva anch’esso da un’area culturale dimatrice anglosassone; in essa, infatti, le competenze manageriali e sistemi; le tecnologie di progetto, di costruzione, ditrasformazione e di manutenzione; l’innovazione di processo e l’ ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] della caccia, dell'orientamento territoriale, delle attività ditrasformazione. La ricreazione del paesaggio riassume quindi, la chiesa di S. Pietro quasi matricedi tutte le altre doveva avere un portico che per l'appunto dimostrasse di ricevere a ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] amalgama di tendenze verso frammentazione, relatività e ambiguità, di chiara matrice postmoderna internazionale, e di un atteggiamento predominante, subisce una profonda trasformazione con l'ingresso di capitali privati, irrilevanti prima del ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] mondo altro mentre frammenti di New York o Venezia si propongono come cloni di realtà lontane, trasformate in icone di consumo. In un logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa dimatrice strutturale, come in A. Rossi, V. Gregotti ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] brasiliana in trasformazione, riflesso della trasformazionedi un'intera società. La dittatura di G. Vargas di prosa rimangono O. Lins (nato nel 1924), dimatrice proustiana, e W. Autran Dourado (nato nel 1926), originalissimo evocatore di atmosfere ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] , ma puntiformi, modificazioni del tessuto edilizio originario; sulla creazione di infrastrutture di collegamento a grande scala; sulla saturazione di aree debolmente edificate; sulla trasformazione del linguaggio architettonico in base a lessici più ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] il loro sistema di villaggi di servizio circostanti. Un istruttivo esempio di queste trasformazioni è offerto dalla ne fanno riconoscere, se non la funzione, almeno la matrice architettonica di carattere militare. In effetti, la forma assunta da ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , filtrati attraverso un processo di semplificazione dimatrice cistercense (abbazie di Royaumont e Valmagne), si oppone si attuò il disegno angioino di disperdere questo gruppo etnico, dapprima si pensò ditrasformare la moschea in cattedrale, ma ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...