Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] a dimensione finita, per i quali si possono dedurre facilmente condizioni di s., sotto forma di proprietà della matriceditransizione dello stato Φ(t, t0). Tale matrice consente di esprimere l’evoluzione libera dello stato x del sistema nella forma ...
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matricematrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] ditransizione: v. sistemi, teoria dei: V 318 c. ◆ [ALG] M. di trasferimento: v. sistemi, teoria dei: V 319 e. ◆ [ALG] M. di J.A. Wheeler nel 1937 per lo studio delle reazioni nucleari: v. matrice S. ◆ [ALG] M. simmetrica: m. quadrata i cui elementi ...
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transizionetransizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] il comportamento macroscopico della sostanza medesima: v. fase, transizionidi; fase, coesistenza di; fase, meccanica statistica delle transizionidi. ◆ [FSD] T. di fase in presenza di disordine: v. solidi, transizionidi fase nei: V 403 a. ◆ [FSD] T ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ditransizione da configurazioni ordinate a configurazioni disordinate e viceversa, come, per es., i fenomeni di autoorganizzazione e di formazione di che definiscono le matrici calcolate nel punto fisso x~. Un caso familiare di punto fisso stabile ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] questo tipo furono ottenuti da L. Neel intorno al 1932 diluendo un metallo ditransizione magneticamente attivo (per es., ferro) in una matrice nobile (per es., oro o argento) con concentrazioni intorno all’1%. L’interazione fra gli spin del primo si ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] viene raffigurata in termini di democrazia diretta. Terminato il periodo ditransizione, distrutte cioè definitivamente le e confini. Per contro, vi è tutta una linea di pensiero dimatrice liberale e liberista, che va dalla ‘Scuola austriaca’ dei ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] coppie attraverso tutti e soli gli elementi di X, ovvero all’esistenza di due funzioni, η(t, x(t), u(t) (funzione di uscita) e ϕ(t, t0, x0, u) (funzione ditransizione dello s.), dotate di opportune proprietà, e in grado di fornire a ogni istante t l ...
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Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), [...] c. dei metalli ditransizione, sono caratterizzati da inerzia chimica, elevata temperatura di fusione e durezza; ; per molte applicazioni essi sono inglobati in una matricedi metallo più tenero, di solito cobalto o nichel. Si preparano riducendo in ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] tocca quella che si potrebbe definire la 'zona ditransizione' della l. russa di quegli anni, a metà strada fra legalità e 'aggettivo 'arabo', pur esprimendo una matrice comune, non esclude la presenza di specifiche realtà nazionali.
bibliografia
H. ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...