COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] dimatrice neoclassica avviene attraverso due esperienze fondamentali: la conoscenza della pittura di paesaggio di Corot (a Roma nel 1843) e di quei convulsi giorni ditransizione collaborò con M. Montecchi nel tentativo di assicurare alla popolazione ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] vivaci e dai bilanciati contrasti chiaroscurali.
Tale momento ditransizione è attestato da alcuni dipinti nel primo decennio , 1769, p. 211; Gavazza, 2000b, p. 9). La matrice marattesca emerge nelle pale dipinte qualche anno più tardi: S. Stefano e ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] (in Il protiro, pp. 28-42) definì complessivamente l'opera di G. "un interessante capitolo ditransizione al gotico tardo e di progressivo, per quanto cauto, aggiornamento sulle novità di importazione toscana".
A G. furono in passato assegnati una ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] aderenti a formule tipicamente duecentesche. Questo momento ditransizione si coglie in maniera particolare nell'altro sintesi originalissima tra la cultura duecentesca di fondo e le novità dimatrice giottesca, con aspetti stilistici che preludono ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] del M. appare ancora in un'evidente fase ditransizione, come si può cogliere dal confronto tra due opere databili al 1913: la figurativa All'osteria (Sicoli, 1989, p. 221), dimatrice espressionista, e il futurista Paesaggio toscano (o Espansione ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...