COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] dimatrice merovingia; nella iniziale A di Arati (c. 146r), ornata nella parte terminale dei tratti da teste di canidi e di va affermandosi, in una fase ditransizione, l'imitazione della minuscola carolina nella tipizzazione di Tours (Rand, 1929, p ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] di scambio, sia in fase concorrenziale, sia in fase monopolistica; ma permane anche in un sistema ditransizione Dijksterhuis, 1961). Ciò che è vero solo in parte. La matrice interpretativa che, in questa storia, collega certe idee a certe innovazioni ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] i secc. 19° e 20°), mostrava di appartenere alla fase ditransizione tra Romanico e Gotico.Le rimanenti chiese senesi dove pure sono evidenti le collaborazioni tra scultori dimatrice lombarda e altri di educazione pisana, e che rimane tra le opere ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] ditransizione, occupata da imprese commerciali e piccole industrie, un'area residenziale di tipo operaio, un'altra area residenziale di 1967), ovvero su un disegno-matrice: nel quale le ipotesi di crescita (o di trasformazione) dell'organismo urbano, ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] per la quale Zeri (1985) ha invece sostenuto una matrice veneta, peraltro già prospettata da Toesca (1951, p. offre al riguardo una significativa testimonianza della fase ditransizione verso il maturo stile trecentesco della decorazione libraria. ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di Antonio Grimaldi, già in S. Giovanni di Pré (ora nella cattedrale, fianco sud), opera che inaugurò la fase ditransizione nel campo del ritratto: exempla dimatrice pisana (l'effigie celebrata di Margherita di Brabante, le prove notevoli del ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] (i regolamenti attuativi sono in corso). Siamo infatti, oggi, in un momento ditransizione che prevede un salto ulteriore, analogo a quanto era avvenuto ai tempi di Argan e Brandi nel delicato passaggio dal 'restauratore-artista' al 'restauratore ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] la cera nel periodo ditransizione tra Antichità e Medioevo fu l'anello (v.) sigillare di tradizione romana, sia con ceti meno abbienti i sigillarii disponevano presumibilmente di una serie dimatrici preconfezionate in piombo o stagno, dove risultava ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] arti figurative risente di una complessa condizione di intellettuale vissuto in un'età ditransizione, che lo controcanto di un nichilismo antimondano (dimatrice platonica e agostiniana) che nel De remediis utriusque fortune (1366) prendeva di mira ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] caratteristiche di un periodo ditransizione, nel deambulatorio della cattedrale e nel transetto sud della chiesa di la fase di passaggio dalla scultura romanica, con forme schematiche e stilizzate, dimatrice mosana, a modi di rappresentazione più ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...