Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] fine del VI secolo e il 221 a.C. rifletta il processo di formazione della tradizionale economia di mercato della Cina imperiale con la lenta transizione da forme premonetali ad una forma monetale centralmente controllata dall'amministrazione dello ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] generazioni di rivoluzionari al fine di attuare la transizione dal vecchio al nuovo ordine. Un ammiratore senza riserve di Robespierre del centralismo organizzativo e del metodo cospirativo dimatrice giacobina, l'azione popolare era condannata ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] . Le tombe a fossa edite in maniera esauriente non sembrano anteriori alla transizione dalla II alla III fase. In esse non è rara la ceramica a fondo chiaro con ornati geometrici.
4) Gruppo di Chiusi. - Quasi nulla si conosce, per l'età villanoviana ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] ricostruzione ipotetica della transizione dalla società tribale a quella gerarchica (il 'dominio') si inserisce nel quadro di una tesi semplice elemento collaterale.I più importanti contributi dimatrice non marxista allo studio dell'origine dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] inflazionistiche, avviando in tal modo la transizione verso una compiuta economia di mercato.
Le critiche alle proposte del produttivo del Sud dimatrice prevalentemente ‘esterna’ che si traduce in un intenso processo di deindustrializzazione e nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] ‘regno della legge’, con le sue radicate mitologie, è ben diverso dal rule of law dimatrice anglosassone. Il legicentrismo determina una progressiva scissione tra legge e costituzione, tra legge e diritti. La legge par excellence, il codice civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] della città al periclitante potere spagnolo, in previsione di un’imminente transizione, che puntualmente avvenne. Non a caso a della coscienza europea, il primo ugonotto e il secondo dimatrice giansenista, a un calvinismo ufficiale dietro il quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] cultura tedesca aveva conosciuto cento anni prima: una nuova transizione dall’empirismo all’idealismo; un nuovo conflitto fra giuristi a che fare con il giusrazionalismo sei-settecentesco, dimatrice protestante o laica: piuttosto, è ricavata dalla ...
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Paola Bozzao
Abstract
La voce esamina la struttura e la funzione dell’indennità di mobilità, misura a tutela della disoccupazione introdotta dalla l. n. 223/1991 e destinata ad essere sostituita, al [...] sociali in deroga, Milano, 2010; per il progressivo superamento di tale strumento, sinergicamente alla graduale transizione verso l’Aspi, v. l’art. 2, co. per la regolamentazione di altra indennità avente identica matrice causale (la tutela ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] ' assume quel significato generale di 'giusto processo' (o fair trial) che risale, nella sua matrice storica, alla due process
Se si vuole trovare una giustificazione teorica alla transizione verso la fase post-sistematica dello studio del ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...